FOGLI INFORMATIVI

(ai sensi degli artt. 115 e seguenti D.L.vo n. 385/1993 e delle Disposizioni in materia di Trasparenza della Banca d'Italia)


MUTUO IPOTEC. AGRARIO IMPR. AGR. ART.43 D.L.VO 385/93 T/V (B018)

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INFORMAZIONI SULLA BANCA
 
Banca  di  Piacenza  soc.coop.  per azioni
Via  Mazzini   20  -   29121  -   Piacenza
Tel.   0523  542111   -   Fax  0523 322870
e-mail: info@bancadipiacenza.it 
sito   internet:    www.bancadipiacenza.it
Iscritta al n. 4389 dell’Albo delle Banche 
e  al  n.  A160793  dell’Albo  Cooperative

CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Mutuo ipotecario erogato in base  all'Art.43  D.L.vo   N. 385/1993
destinato alle aziende operanti nel settore primario per  acquisto
di terreni,  costruzione  e  ristrutturazione  di  fabbricati  e/o 
abitazioni  rurali,  alla  realizzazione  di  impianti/opere    di
miglioramento  fondiario  in  genere, compreso il finanziamento di 
operazioni non  perfezionate  dalla  Cassa per la Formazione della
Piccola Proprietà Contadina. 
 
Forma tecnica: MUTUO IPOTECARIO (categoria 656 - tipologia 1).

CHE COS'E' IL MUTUO IPOTECARIO
 
Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine.  In genere  la
sua durata va  da un minimo  di 5  anni a un massimo di 30  anni. 
Di   solito  viene   richiesto   per   acquistare,  ristrutturare
o costruire un immobile.
Può  servire  anche  per  sostituire  o  rifinanziare  mutui  già 
ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo  può  essere  garantito
da ipoteca su un immobile e, in questo caso, si chiama ipotecario.
Il Cliente  rimborsa  il mutuo con il pagamento periodico di rate,
comprensive  di  capitale  ed  interessi, secondo un tasso che può
essere  fisso,  variabile o misto. Le rate possono essere mensili,
trimestrali, semestrali o annuali.
 
Principali rischi 
Mutui a tasso variabile 
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con
cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o  più  parametri
di indicizzazione fissati nel  contratto. Il rischio principale  è
l'aumento imprevedibile e consistente dell'importo delle rate.  Il
tasso  variabile  è  consigliabile a chi vuole un tasso sempre  in
linea  con  l'andamento  del  mercato  e  può  sostenere eventuali 
aumenti dell'importo delle rate.
 
Indipendentemente dalle variazioni del  parametro di  riferimento,
il tasso applicato non potrà mai essere inferiore al  tasso minimo 
(“floor”).
 
Potranno  essere  previste  specifiche   clausole   accessorie  ai 
finanziamenti ("covenants"),  con cui  il  debitore  e/o  soggetti 
terzi   si   impegnano  a   non   porre   in   atto    determinati 
comportamenti che potrebbero  accrescere  in   modo  eccessivo  il 
rischio di  default o comunque  risultare  pregiudizievoli  per  i 
creditori.
 
Per saperne di più:
La  Guida  pratica   al  mutuo,  che   aiuta  a  orientarsi  
nella scelta, è disponibile sul  sito  www.bancaditalia.it, presso 
tutte le filiali e sul sito (www.bancadipiacenza.it) della Banca.

PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE

QUANTO PUO' COSTARE IL FINANZIAMENTO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
(determinato sulla base del calcolo esemplificativo della rata sotto indicato)
8,628%

- - - FERMI RESTANDO I LIMITI DI CUI AI TASSI EFFETTIVI GLOBALI MEDI APPLICABILI AI FINI DELLA LEGGE SULL'USURA - - - Oltre al TAEG, vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le eventuali spese di assicurazione dell’immobile ipotecato

VOCI
Importo minimo finanziabile
     EURO      25.000,00     
Importo finanziabile, in percentuale sul valore di perizia
               65%     
con un massimo di
     EURO      3.000.000,00     
Durata massima del finanziamento
     ANNI      25     
TASSI Tasso di interesse nominale annuo variabile in funzione delle modifiche dell'indice di riferimento (indipendentemente dalle variazioni dell'indice di riferimento, il tasso applicato non potrà mai essere inferiore al tasso minimo c.d. “floor”, che è pari allo spread sotto indicato)
               7,900%     
Parametro di indicizzazione: EURIBOR 6 mesi media mese precedente base 360, pubblicato da"IL SOLE 24 ORE" all'inizio del mese di erogazione, arrotondato allo 0,10 superiore
               2,900%     
Spread
     +         5,000     
Ripianamento passività onerose maggiorazione spread
     +         0,20     
Tasso di mora: tasso del finanziamento tempo per tempo in vigore
     +         2,000     

VOCI
SPESE Spese per la stipula del contratto Spese istruttoria (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista): calcolate in percentuale sull'importo del finanziamento
               0,500%     
con un minimo di
     EURO      75,00     
con un massimo di
     EURO      480,00     
Commissioni di erogazione (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista): calcolate in percentuale sull'importo del finanziamento
               1,000%     
con un minimo di
     EURO      75,00     
Spese per perizie relative ad immobili a destinazione residenziale (Categoria Catastale "A" e relative pertinenze)
     EURO      235,46     
Spese perizia tecnica relativa ad immobili a destinazione non residenziale in base all'importo dell'operazione
                    
- fino a € 300.000,00
     EURO      415,00     
- da € 300.000,01 a € 750.000,00
     EURO      610,00     
- da € 750.000,01 a € 2.000.000,00
     EURO      1.098,00     
- oltre € 2.000.000,00: su preventivo.
                    
Limitatamente ad immobili ubicati fuori dalla provincia di Piacenza, è inoltre previsto per il tecnico, in base alle distanze complessivamente percorse, un rimborso per ogni km di
     EURO      0,52     
Le spese di perizia vengono addebitate anticipatamente alla stipula del mutuo e sono a carico del cliente anche per pratiche rinunciate.
                    
Maggiorazione sulle commissioni di erogazione per stipula fuori sede
     EURO      300,00     
Decorrenza prima rata: giorno di erogazione del finanziamento
                    
Valuta di accredito: 1° giorno lavorativo successivo alla data di sottoscrizione del finanziamento
                    
Spese di rinuncia prima dell'approvazione, in percentuale sul valore nominale del mutuo
               0,100%     
Spese di rinuncia dopo l'approvazione, in percentuale sul valore nominale del mutuo
               0,300%     
Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica
     EURO      0,00     
Spese incasso rata
     EURO      5,00     
Spese invio documento di sintesi: si rimanda al foglio informativo del conto corrente collegato
                    
Spese rinnovo ipoteca
     EURO      300,00     
Spese accollo mutuo
     EURO      100,00     
Spese cancellazione ipoteca
     EURO      0,00     
Spese per restrizione, riduzione d'ipoteca, frazionamento per ogni quota derivata o liberata
     EURO      180,00     
Spesa massima per frazionamenti, per ogni quota derivata o liberata
     EURO      600,00     
Spese comunicazione sollecito
     EURO      15,00     
Commissione versamento in conto capitale. La commissione non si applica nei casi previsti dall'art. 120-ter del D.L.vo n. 385/1993 (T.U. B.)
               2,000%     
Compenso estinzione anticipata in percentuale sul capitale residuo. Il compenso non si applica nei casi previsti dall'art. 120-ter del D.L.vo n. 385/1993 (T.U.B.).
               2,000%     
PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento
     FRANCESE       
Tipologia di rata
     COSTANTE       
Periodicità delle rate: a scelta del richiedente mensili, trimestrali o semestrali, comprensive di capitale e interessi (gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno commerciale "360 giorni")
                    

ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
EURIBOR 6 MESI MEDIA MESE PRECEDENTE BASE 360

1^ rilevazione Data
          30/11/2024          
Valore
               2,900%     
2^ rilevazione Data
          01/11/2024          
Valore
               3,100%     
3^ rilevazione Data
          01/10/2024          
Valore
               3,300%     

Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere
visione del piano ammortamento personalizzato.

CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA

Tasso di  Durata   Importo rata 
interesse finanz.  mensile per 
applicato (mesi)   € 100.000,00 
                   di capitale

7,900%    300       765,20

CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA SE IL TASSO DI INTERESSE 
AUMENTA DEL 2% DOPO 2 ANNI

10,100%   300       915,76

CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA SE IL TASSO DI INTERESSE 
DIMINUISCE DEL 2% DOPO 2 ANNI (Indipendentemente dalle variazioni 
del  parametro di  riferimento, il tasso applicato non potrà mai essere 
inferiore al tasso minimo, c.d. “floor”)

6,100%    300       650,43

Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2
della legge sull’usura n. 108/1996, relativo ai contratti di
finanziamento, può essere consultato presso  tutti i  nostri 
sportelli.

ALTRE SPESE DA SOSTENERE

Servizio di visure ipocatastali                                        EURO      35,00 
Spese per l’eventuale fruizione del servizio  di  visure 
ipocatastali, per singole visure relative ai richiedenti
gli affidamenti ed eventuali garanti
con un massimo di 100,00 Euro

Adempimenti notarili 
La scelta del notaio è di pertinenza del richiedente.

Assicurazione immobile 
E'  richiesta  una  polizza  incendio  e  scoppio  per  il  valore 
dell' immobile: la  scelta  della  Compagnia  è  di pertinenza del 
richiedente.
L’art. 28 del decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, come  modificato 
dalla legge 4 agosto  2017  n.  124,  prevede  che  le  banche  se 
condizionano l'erogazione del mutuo immobiliare o  del credito  al 
consumo alla stipula di un   contratto  di  assicurazione,  ovvero 
qualora l'offerta di un contratto di assicurazione sia  connessa o 
accessoria all'erogazione del mutuo o del credito, sono tenute  ad 
accettare - senza variare le condizioni offerte  per  l'erogazione 
del mutuo immobiliare o del credito al consumo - la polizza che il 
cliente  presenterà  o  reperirà  sul  mercato,  che deve  avere i 
contenuti minimi corrispondenti a quelli richiesti dalla banca. 
Nel caso in cui il cliente sottoscriva all'atto della  stipula del 
finanziamento una polizza  proposta  dalla  banca,  lo  stesso  ha 
diritto di recedere dalla polizza entro sessanta giorni.  In  caso 
di recesso dalla polizza resta valido ed efficace il  contratto di 
finanziamento. Ove  la  polizza  sia  necessaria  per  ottenere il 
finanziamento o per ottenerlo alle condizioni offerte,  il cliente 
può   presentare   in   sostituzione   una  polizza  dallo  stesso 
autonomamente  reperita  e  stipulata,  avente  i contenuti minimi 
richiesti.
 
La/e altra/e polizza/e assicurativa/e accessoria/e al finanziamento 
è/sono  facoltativa/e  e  non  indispensabile/i   per  ottenere  il 
finanziamento alle condizioni proposte.

Imposta sostitutiva: di legge.

Tasse ipotecarie: di legge.

Commissione di garanzia  a favore della Società Gestione Fondi per
l'Agroalimentare (SGFA) per  finanziamenti  agrari assistiti dallo
stesso ente:

- operazioni medio termine:                                                      0,500%

- operazioni lungo termine:                                                      0,750%

TEMPI DI EROGAZIONE
 
Durata dell'istruttoria 
Il  tempo   massimo di durata dell'istruttoria, cioè il tempo  che
intercorre   tra  la   presentazione  della  documentazione  e  la
stipula del mutuo è pari a 30  giorni lavorativi, salvo  eventuali
ritardi  non  imputabili  alla  Banca  (perito, notaio o necessità
particolari del Cliente).  
 
Disponibilità dell'importo 
L'importo da erogare è reso disponibile entro 5 giorni lavorativi
dopo la ricezione della nota notarile di iscrizione di ipoteca.

ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA' E RECLAMI
 
Estinzione anticipata 
L’estinzione    totale    comporta   la   chiusura   del  rapporto 
contrattuale con la  restituzione del capitale ancora dovuto prima
della scadenza del mutuo.
Per  i  contratti  di  mutuo  immobiliari  stipulati  per finalità
diverse dall’acquisto o dalla ristrutturazione di immobili adibiti
ad abitazione od allo   svolgimento   di  attività   economica   o
professionale,  il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto 
o in parte il mutuo pagando unicamente un compenso onnicomprensivo
stabilito dal contratto.
 
Portabilità del finanziamento 
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo 
finanziamento da un’altra banca/intermediario, il Cliente non deve 
sostenere   neanche  indirettamente   alcun   costo  (ad   esempio 
commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i 
diritti e le garanzie del vecchio.
 
Tempi massimi di chiusura del rapporto 
Il   rapporto  viene  estinto  entro  10 giorni  lavorativi  dalla
richiesta di estinzione da parte del Cliente.
 
Reclami 
I reclami vanno inviati alla Banca al seguente indirizzo:
Banca di Piacenza
Ufficio Reclami
Via Mazzini 20
29121 Piacenza,
mail: segreteria.generale@bancadipiacenza.it
PEC: bancadipiacenza@bancadipiacenza.legalmail.it
che deve rispondere entro 60 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta o se non  ha  avuto
risposta entro i 60 giorni, può presentare ricorso a:
- Arbitro Bancario Finanziario (ABF). 
  Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
  www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere   presso  tutte   le
  Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca
- Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con
  la Banca, il Cliente può attivare una procedura di conciliazione
  che  consiste  nel  tentativo di raggiungere  un accordo con  la
  Banca  grazie all'assistenza di  un  conciliatore  indipendente.
  Per questo  servizio  è  possibile  rivolgersi  al  Conciliatore
  BancarioFinanziario  (Organismo  iscritto  nel  Registro  tenuto
  dal     Ministero   della   Giustizia),   con  sede    a    Roma
  via   delle  Botteghe  Oscure  54,     tel.  06 / 674821,   sito
  internet www.conciliatorebancario.it.

LEGENDA
 
Accollo Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè si “accolla”, il debito residuo.
Imposta sostitutiva Imposta di legge trattenuta all'atto dell'erogazione e applicata sulla somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile.
Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. L’importo di iscrizione dell’ipoteca è pari al 150% dell’importo del mutuo.
Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all’erogazione del mutuo.
Indice/Parametro di riferimento Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determimare il tasso di interesse.
Perizia Relazione di un perito che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Il perito verifica la conformità edilizia e urbanistica dei beni in base alle norme vigenti.
Piano di ammortamento E’ il piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi) calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l’ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finaziamento restituito.
Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante La somma tra la quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento.
Rimborso in un'unica soluzione L'intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Spread (per mutui a tasso variabile) Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora Maggiorazione del tasso interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell’operazione e accertare che quanto richiesto dalla Banca non sia superiore.

09/12/2024 - (Fine prodotto) -

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