FOGLI INFORMATIVI

(ai sensi degli artt. 115 e seguenti D.L.vo n. 385/1993 e delle Disposizioni in materia di Trasparenza della Banca d'Italia)


FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO TF - LEGGE N. 662/96 (FTF662V2)

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INFORMAZIONI SULLA BANCA
 
Banca  di  Piacenza  soc.coop.  per azioni
Via  Mazzini   20  -   29121  -   Piacenza
Tel.   0523  542111   -   Fax  0523 322870
e-mail: info@bancadipiacenza.it 
sito   internet:    www.bancadipiacenza.it
Iscritta al n. 4389 dell’Albo delle Banche 
e  al  n.  A160793  dell’Albo  Cooperative

CARATTERISTICHE E RISCHI TIPICI DELL'OPERAZIONE
 
Finanziamenti destinati  alle imprese  fino  a  249  dipendenti  e
finalizzati a investimenti,  liquidità   e  consolidamento, per il 
pagamento di scorte, fornitori, servizi e personale.
 
I finanziamenti sono assistiti da garanzia dello  Stato - in  base
ai  criteri  stabiliti  dal Fondo Centrale di Garanzia (di seguito
FCG) di  cui  alla   legge  n. 662/96.
 
I  Mutui chirografari “P.S. FRAM CRISIS 2022 TF” sono offerti nell’
ambito del quadro temporaneo di crisi (Temporary Crisis Framework 
“TCF”) – ai sensi degli aiuti sotto forma di garanzia sui prestiti
per  sostenere l’economia nel contesto dell’invasione dell’Ucraina
da parte della Russia.   
La Commissione europea, nell’ambito del Quadro temporaneo di crisi
ha dato il nulla osta al regime di aiuti sotto forma di garanzie.
Per  tali  nuovi  finanziamenti (con  possibilità  di accesso alla
garanzia)  oltre  agli ordinari requisiti di ammissibilità, devono
essere rispettate le condizioni seguenti: 
- i beneficiari  finali  devono  dichiarare  di  avere esigenze di
liquidità che siano  direttamente  o  indirettamente connesse alla
crisi russo-ucraina e non devono essere sottoposti alle sanzioni 
- le operazioni devono avere durata non superiore a 96 mesi 
- sono   ammissibili   anche    i  soggetti   beneficiari   finali
appartenenti alla sezione A dell’ATECO (Agricoltura,  Silvicoltura
e Pesca) 
- sono  ammissibili  anche i soggetti  beneficiari finali che alla
data  di  presentazione  della  richiesta  di  agevolazione  siano
classificati tra le imprese  in  difficoltà  
- l’importo  del  finanziamento, sommato all’importo  delle  altre
eventuali   operazioni   finanziarie  agevolate,  non  può  essere
superiore alternativamente: 
   - al 15% dell’importo  medio dei ricavi  delle  vendite e delle
prestazioni  degli  ultimi  tre  esercizi conclusi. Se il soggetto
beneficiario  finale  è di nuova costituzione e non dispone di tre
bilanci  chiusi ed  approvati, l’importo massimo è calcolato sulla
base  del  fatturato  medio delle annualità disponibili al momento
della  richiesta  dell’agevolazione, come  risultanti  da  bilanci
depositati  o   come  da   dichiarazione   dei  redditi  trasmessi
all’Agenzia delle entrate. Se  sempre  di nuova costituzione e non
disponendo dei dati contabili  relativi  ad  un  periodo  completo
di 12 mesi, il massimale è definito sulla base di proiezione su 12
mesi dei ricavi registrati nel minor intervallo temporale 
      - al  50%  dei costi  sostenuti per l’energia  nei  12  mesi
precedenti. 
 
 
 
Forme tecniche:
MUTUO CHIROGRAFARIO                              cat. 602 tip. 784

CHE COS'E' IL MUTUO CHIROGRAFARIO
 
Con il  contratto  di mutuo chirografario una somma viene  erogata
dalla  Banca al Cliente, che si impegna a restituirla  secondo  un
piano  di  ammortamento   a  tasso  fisso,  con  rate  a  scadenza
concordate.
Il finanziamento può essere assistito da garanzie.
 
Principali rischi 
Finanziamenti a tasso fisso 
Rimangono  fissi  per  tutta  la  durata del finanziamento sia  il
tasso di interesse, sia l'importo delle singole rate.
Lo  svantaggio  è  di  non poter sfruttare eventuali riduzioni dei 
tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere  certo, sin  dal
momento della firma del contratto, della misura  del  tasso, degli
importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito
da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni
di mercato.
 
Potranno  essere  previste  specifiche   clausole   accessorie  ai 
finanziamenti ("covenants"),  con cui  il  debitore  e/o  soggetti 
terzi   si   impegnano  a   non   porre   in   atto    determinati 
comportamenti che potrebbero  accrescere  in   modo  eccessivo  il 
rischio di  default o comunque  risultare  pregiudizievoli  per  i 
creditori.

PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE

QUANTO PUO' COSTARE IL FINANZIAMENTO
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
(determinato sulla base del calcolo esemplificativo della rata sotto indicato)
10,752%

VOCI
Importo minimo finanziabile - EURO 25.000 per alcune sub-tipologie di prodotto
     EURO      20.000,00     
Importo massimo finanziabile - EURO 5.000.000 per alcune sub-tipologie di prodotto
     EURO      1.000.000,00     
Durata minima del finanziamento - MESI 24 per i finanziamenti P.S. FRAM CRISIS
     MESI      36     
Durata massima preammortamento
     MESI      12     
Durata massima del finanziamento (comprensiva di eventuale preammortamento) - MESI 96 P.S. FRAM CRISIS
     MESI      120     
TASSI Tasso di interesse nominale annuo fisso per tutta la durata del finanziamento
               8,050%     
Tasso di interesse nominale annuo fisso per tutta la durata del finanziamento - P.S. FRAM CRISIS TF
               7,350%     
Parametro di indicizzazione: IRS lettera 10 anni (Interest Rate Swap Euro Lettera rilevato dal quotidiano "IL Sole 24 Ore" il primo giorno del mese di stipula. In caso di giorno festivo si considera il valore rilevato nell'ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di stipula) arrotondato allo 0,10 superiore (per finanziamenti di durata diversa viene applicato il corrispondente IRS di periodo)
               2,600%     
Spread
     +         5,450%     
Spread - P.S. FRAM CRISIS TF
     +         4,750%     
Tasso di mora: tasso del finanziamento tempo per tempo in vigore
     +         2,500     

VOCI
SPESE Spese per la stipula del contratto Spese istruttoria (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista): calcolate in percentuale sull'importo del finanziamento
               0,500%     
con un minimo di
               75,00     
con un massimo di
               480,00     
Spese istruttoria (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista). Importo fisso se consulenza NSA
     EURO      200,00     
Commissioni di erogazione (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista): calcolate in percentuale sull'importo del finanziamento
               0,750%     
con un minimo di
     EURO      25,00     
Commissioni di erogazione (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista). Importo fisso se consulenza NSA
     EURO      0,00     
Decorrenza prima rata: giorno di erogazione del finanziamento
                    
Valuta di accredito: 1° giorno lavorativo successivo alla data di sottoscrizione del finanziamento
                    
Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica
     EURO      0,00     
Spese incasso rata
     EURO      3,00     
Spese invio documento di sintesi: si rimanda al foglio informativo del conto corrente collegato
                    
Spese comunicazione sollecito
     EURO      15,00     
Compenso di estinzione anticipata - commissione a titolo di penale da calcolarsi in percentuale sul capitale residuo. Il compenso non si applica nei casi previsti dall'art. 120-ter del D.L.vo 385/1993 (T.U.B.)
               3,000%     
- esempio di applicazione della formula (percentuale) in caso di estinzione anticipata del finanziamento, considerando un capitale anticipatamente rimborsato pari a mille (1000,00) euro
     EURO      30,00     
PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento
     FRANCESE       
Tipologia di rata
     COSTANTE       
Periodicità rientro: rate mensili posticipate, comprensive di capitale e interessi (gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno commerciale "360 giorni")
                    

Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere
visione del piano ammortamento personalizzato.

ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO
IRS 10 ANNI LETTERA

1^ rilevazione Data
          30/12/2023          
Valore
               2,600%     
2^ rilevazione Data
          01/12/2023          
Valore
               3,000%     
3^ rilevazione Data
          01/11/2023          
Valore
               3,400%     

CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA

Tasso di  Durata   Importo rata 
interesse finanz.  mensile per 
applicato (mesi)   € 100.000,00 
                   di capitale

8,050%    120       1.215,92

Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2
della legge sull’usura n. 108/1996, relativo ai contratti di
finanziamento, può essere consultato presso  tutti i  nostri 
sportelli.

ALTRE SPESE DA SOSTENERE

Servizio di visure ipocatastali                                        EURO      35,00 
Spese per l’eventuale fruizione del servizio  di  visure 
ipocatastali, per singole visure relative ai richiedenti
gli affidamenti ed eventuali garanti
con un massimo di 100,00 Euro

Imposta sostitutiva: di legge.

Consulenza NSA                                                                   5,000% 
Compenso massimo per il servizio di consulenza percepito dal
mediatore creditizio direttamente dal cliente, calcolato in 
percentuale sul valore del finanziamento.

Consulenza NSA - Legge n. 662/96 
Compenso per consulenza NSA:

- richieste fino a euro 40.000 (IVA esclusa)                           EURO      500,00

- richieste da euro 40.001 a euro 100.000 (IVA esclusa)                EURO      950,00

- richieste da euro 100.001 a euro 250.000 (IVA esclusa)               EURO      1.250,00

- richieste da euro 250.001 (IVA esclusa)                              EURO      1.450,00

Consulenza Promozioniservizi 
Compenso in percentuale sull'importo finanziato (IVA esclusa)

Compenso in percentuale sull'importo finanziato (IVA esclusa)                    0,600%

con un minimo di (IVA esclusa)                                         EURO      500,00

con un massimo di (IVA esclusa)                                        EURO      2.000,00

Fondo di Garanzia - Legge n. 662/96 
Costo garanzia sull'importo garantito, calcolato sul valore della
garanzia:

- microimprese                                                         EURO      0,25%

- imprese di piccole dimensioni                                        EURO      0,50%

- imprese di medie dimensioni                                          EURO      1,00%

Commissione per la mediazione creditizia di NSA                                  1,200% 
Commissione corrisposta dalla Banca  all'intermediario del credito
per la consulenza, in percentuale del valore erogato, con un minimo 
di EURO 750,00

Spesa per mancato perfezionamento della garanzia                       EURO      300,00 
In  caso  di  ottenimento  della  garanzia  e  successivo  mancato
perfezionamento per causa del cliente

ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA', ASSICURAZIONE E RECLAMI
 
 
Estinzione anticipata 
L’estinzione    totale    comporta   la   chiusura   del  rapporto 
contrattuale con la  restituzione del capitale ancora dovuto prima
della scadenza del mutuo.
Per  i  contratti  di  mutuo  immobiliari  stipulati  per finalità
diverse dall’acquisto o dalla ristrutturazione di immobili adibiti
ad abitazione od allo   svolgimento   di  attività   economica   o
professionale,  il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto 
o in parte il mutuo pagando unicamente un compenso onnicomprensivo
stabilito dal contratto.
 
 
Tempi massimi di chiusura del rapporto 
La  Banca  si  impegna  a  dar  corso  all'estinzione   anticipata
comunque  entro  10  giorni   dalla  data di  richiesta  da  parte
del Cliente.
 
Portabilità del finanziamento 
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo
finanziamento da un’altra banca/intermediario, il Cliente non deve
sostenere   neanche  indirettamente   alcun   costo  (ad   esempio 
commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i
diritti e le garanzie del vecchio.
 
Assicurazione 
L’art. 28 del decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, come  modificato 
dalla legge 4 agosto  2017  n.  124,  prevede  che  le  banche  se 
condizionano l'erogazione del mutuo immobiliare o  del credito  al 
consumo alla stipula di un   contratto  di  assicurazione,  ovvero 
qualora l'offerta di un contratto di assicurazione sia  connessa o 
accessoria all'erogazione del mutuo o del credito, sono tenute  ad 
accettare - senza variare le condizioni offerte  per  l'erogazione 
del mutuo immobiliare o del credito al consumo - la polizza che il 
cliente  presenterà  o  reperirà  sul  mercato,  che deve  avere i 
contenuti minimi corrispondenti a quelli richiesti dalla banca. 
Nel caso in cui il cliente sottoscriva all'atto della  stipula del 
finanziamento una polizza  proposta  dalla  banca,  lo  stesso  ha 
diritto di recedere dalla polizza entro sessanta giorni.  In  caso 
di recesso dalla polizza resta valido ed efficace il  contratto di 
finanziamento. Ove  la  polizza  sia  necessaria  per  ottenere il 
finanziamento o per ottenerlo alle condizioni offerte,  il cliente 
può   presentare   in   sostituzione   una  polizza  dallo  stesso 
autonomamente  reperita  e  stipulata,  avente  i contenuti minimi 
richiesti.
 
Reclami 
I reclami vanno inviati alla Banca al seguente indirizzo:
Banca di Piacenza
Ufficio Reclami
Via Mazzini 20
29121 Piacenza,
mail: segreteria.generale@bancadipiacenza.it
PEC: bancadipiacenza@bancadipiacenza.legalmail.it
che deve rispondere entro 60 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta o se non  ha  avuto
risposta entro i 60 giorni, può presentare ricorso a:
- Arbitro Bancario Finanziario (ABF). 
  Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
  www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere   presso  tutte   le
  Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca
- Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge  una controversia con
  la Banca, il Cliente può attivare una procedura di conciliazione
  che  consiste  nel  tentativo di raggiungere  un accordo con  la
  Banca  grazie all'assistenza di  un  conciliatore  indipendente.
  Per questo  servizio  è  possibile  rivolgersi  al  Conciliatore
  BancarioFinanziario  (Organismo  iscritto  nel  Registro  tenuto
  dal     Ministero   della   Giustizia),   con  sede    a    Roma
  via   delle  Botteghe  Oscure  54,     tel.  06 / 674821,   sito
  internet www.conciliatorebancario.it.

LEGENDA
 
Imposta sostitutiva Imposta di legge trattenuta all'atto dell'erogazione e applicata sulla somma erogata per i finanziamenti di durata superiore ai 18 mesi
Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all’erogazione del mutuo
Parametro Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determimare il tasso di interesse
Piano di ammortamento E’ il piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi) calcolato al tasso definito nel contratto
Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l’ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta
Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finaziamento restituito
Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati
Rata costante La somma tra la quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e le altre voci di spesa
Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato
Tasso di mora Maggiorazione del tasso interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell'operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore

26/01/2024 - (Fine prodotto) - Pag. 398 -

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