FOGLI INFORMATIVI

(ai sensi degli artt. 115 e seguenti D.L.vo n. 385/1993 e delle Disposizioni in materia di Trasparenza della Banca d'Italia)


FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO PRIVATI - ABITATIVO - TV (IMMTVCH012)

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INFORMAZIONI GENERALI SUL
CREDITO IMMOBILIARE OFFERTO AI CONSUMATORI

INFORMAZIONI SUL FINANZIATORE E SULL'INTERMEDIARIO DEL CREDITO
 
Banca  di  Piacenza  soc.coop.  per azioni
Via  Mazzini   20  -   29121  -   Piacenza
Tel.   0523  542111   -   Fax  0523 322870
e-mail:  info@bancadipiacenza.it 
sito   internet:    www.bancadipiacenza.it
Iscritta al n. 4389 dell’Albo delle Banche 
e  al  n.  A160793  dell’Albo  Cooperative

FINANZIAMENTO CHIROGRAFARIO PRIVATI - ABITATIVO - TV 
Mutuo   chirografario   finalizzato   all'acquisto  e  costruzione
immobili abitativi.
 
Forme tecniche: 
MUTUO CHIROGRAFARIO 10 ANNI - 602-133
 
MUTUO CHIROGRAFARIO 10 ANNI SOCI - 602-135

CHE COS'E' IL CREDITO IMMOBILIARE
 
Il credito immobiliare è un finanziamento a  medio-lungo  termine.
In genere la sua durata va da un minimo di 5 a  un  massimo di  30 
anni.
Di   solito   viene  richiesto  per  acquistare,  ristrutturare  o 
costruire   un  immobile.  Può  servire  anche  per  sostituire  o 
rifinanziare contratti di credito immobiliare già ottenuti per  le 
stesse finalità.
Il credito  immobiliare può  essere garantito  da  ipoteca  su  un 
immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”.
Il cliente rimborsa il credito con il pagamento periodico di rate,
comprensive di  capitale e  interessi,  secondo un  tasso che  può 
essere fisso, variabile, misto o di  due  tipi.  Le  rate  possono 
essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali.
 
TIPO DI CREDITO IMMOBILIARE E SUOI RISCHI 
Finanziamento a tasso variabile 
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con 
cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o  più indici  di
riferimento fissati nel contratto (ad es., Euribor, Eurirs, etc.).
Il rischio principale  è  l’aumento  imprevedibile  e  consistente 
dell’importo o del numero delle rate, determinato dalla variazione
in aumento dell'indice di riferimento rilevata periodicamente.
Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre  in 
linea con  l’andamento  del  mercato  e  può  sostenere  eventuali 
aumenti dell’importo delle rate.
 
Rischi specifici legati alla tipologia di contratto 
Indipendentemente  dalle  variazioni  dell'indice  di riferimento,
il tasso applicato non potrà mai essere inferiore al  tasso minimo 
(“floor”).
 
L'acquirente  deve  impegnarsi  a  non  vendere  o  ipotecare  gli
immobili   acquistati   o  costruiti  per  tutta  la   durata  del
finanziamento.
 
Per saperne di più:
La  Guida  pratica  "Comprare  una  casa. Il  mutuo  ipotecario in
parole  semplici",  che  aiuta   a   orientarsi  nella  scelta,  è 
disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le  filiali
e sul sito del finanziatore.

PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE

QUANTO PUO' COSTARE IL MUTUO
DESCRIZIONE IMPORTO
- Importo totale del credito
               75.000,00     
Costo totale del credito
               29.594,85     
Importo totale dovuto dal cliente
               104.594,85     

Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
(determinato sulla base del calcolo esemplificativo della rata sotto indicato)
7,520%

FERMI  RESTANDO  I LIMITI  DI CUI  AI TASSI EFFETTIVI GLOBALI MEDI 
APPLICABILI AI FINI DELLA LEGGE SULL'USURA.
 
Per i mutui a tasso variabile il  TAEG  ha  un  valore  meramente 
indicativo,   in   quanto   può   subire  variazioni  determinate 
dall'andamento  dell'indice di riferimento.

VOCI COSTI
Importo finanziabile, in percentuale del preliminare di compravendita, in caso di acquisto, o del computo metrico, in caso di costruzione, pari al
               80%     
con un massimo di
     EURO      75.000,00     
Durata
     ANNI      10     
TASSI DISPONIBILI Tasso di interesse nominale annuo variabile in funzione delle modifiche dell'indice di riferimento (indipendentemente dalle variazioni dell'indice di riferimento, il tasso applicato non potrà mai essere inferiore al tasso minimo c.d. “floor”, che è pari allo spread sotto indicato). Il tasso di interesse è pari alla quotazione dell'Euribor 6 mesi media mese precedente base 360, pubblicato da "Il Sole 24 Ore" il primo giorno del mese di stipula (in caso di giorno festivo si considera il valore rilevato nell'ultimo giorno lavorativo del mese precedente a quello di stipula), arrotondato allo 0,10 superiore e maggiorato dello spread contrattualmente previsto. Euribor è l'acronimo di Euro Interbank Offered Rate, traducibile come "tasso interbancario di offerta in euro", ed è un indice di riferimento rilevato quotidianamente - sotto la supervisione del Comitato di Gestione dell'Euribor (Euribor Panel Steering Commitee) - da EMMI-European Money Markets Institute (o da altro soggetto che verrà nominato in sostituzione dello stesso). EMMI ha sede in Belgio ed è l'amministratore dell'indice di riferimento Euribor. Qualora dovesse essere modificata la formula o la metodologia, matematica o di altro tipo, utilizzata da EMMI per la rilevazione dell'Euribor, la Banca utilizzerà l'Euribor, secondo la formula o la metodologia di volta in volta vigente. In mancanza di rilevazione temporanea dell’Euribor verrà utilizzato l'ultimo suo valore conosciuto, mentre in caso definitiva mancata rilevazione dell'Euribor verrà utilizzato l'indice di riferimento di mercato che, nel rispetto della normativa tempo per tempo vigente in materia, sarà individuato per sostituirlo. In mancanza di ufficiale sostituzione dell’Euribor, la Banca proporrà un tasso, fra quelli pubblicati dai quotidiani specializzati, più vicino per le proprie caratteristiche, compreso il valore, al tasso non più esistente, con riferimento alla data di cessazione. La Banca darà comunicazione scritta al cliente della sostituzione del tasso cessato e di quello rilevato. Se il cliente non intendesse accettare la proposta di variazione del tasso di riferimento, potrà recedere senza spese dal rapporto contrattuale restituendo entro 60 giorni dal ricevimento della comunicazione della Banca, a pena di decadenza, il residuo del capitale ricevuto a mutuo e pagando interessi ed accessori maturati fino all'effettiva estinzione dell'obbligazione
               6,400%     
Indice di riferimento: EURIBOR 6 mesi media mese precedente base 360, arrotondato allo 0,10 superiore
               2,900%     
Spread
     +         3,500     
Per i Soci della Banca che godono delle agevolazioni del "Pacchetto Soci" ( Soci con almeno 300 azioni )e "Pacchetto Soci Junior" (Soci con un possesso azionario compreso tra 100 e 299 azioni) è prevista una riduzione dello spread (con esclusione delle operazioni di surroga). Per i Soci della Banca che godono delle agevolazioni del "Pacchetto Soci" o "Pacchetto Soci Junior" sono previsti vantaggi partecipativi. Nel caso in cui il Socio alieni o ceda in tutto o in parte le azioni (riducendosi il suo possesso azionario sotto la soglia prevista dalla relativa convenzione), perda la qualità di socio o vengano meno i requisiti ivi richiesti, egli perde nel contempo - in relazione alla durata residua del rapporto - ogni relativo vantaggio a suo tempo previsto, in quanto è venuto a mancare il requisito essenziale a cui erano subordinati la concessione ed il mantenimento delle agevolazioni
                    

VOCI COSTI
SPESE Spese per la stipula del contratto Spese istruttoria (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista): calcolate in percentuale sull'importo del finanziamento e addebitate all'atto dell'erogazione
               0,500%     
con un minimo di
     EURO      75,00     
con un massimo di
     EURO      480,00     
Commissioni di erogazione (applicate anche per ogni singola erogazione a SAL - quando prevista): calcolate in percentuale sull'importo del finanziamento e addebitate all'atto dell'erogazione
               0,500%     
con un massimo di
     EURO      520,00     
Spese per la gestione del rapporto Gestione pratica
     EURO      0,00     
Spese incasso rata
     EURO      5,00     
Spese invio comunicazioni periodiche: si rimanda al foglio informativo del conto corrente collegato
                    
Spese accollo mutuo
     EURO      100,00     
Spese comunicazione sollecito
     EURO      15,00     
Commissione versamento in conto capitale
               0,00%     
Compenso estinzione anticipata
               0,00%     
PIANO DI AMMORTAMENTO Tipo di ammortamento
     FRANCESE       
Tipologia di rata
     COSTANTE       
Periodicità rientro: rate mensili posticipate, comprensive di capitale e interessi (gli interessi sono calcolati con riferimento all'anno commerciale "360 giorni")
                    

Prima  della  conclusione  del contratto è  consigliabile prendere 
visione del piano  di ammortamento  personalizzato  contenuto  nel 
Prospetto Informativo Europeo Standardizzato.

CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA

DESCRIZIONE VALORE
FINANZIAMENTO DELLA DURATA DI 10 ANNI Tasso di interesse applicato
               6,400%     
Importo della rata mensile per € 75.000,00 di capitale
     EURO      847,80     
Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni
     EURO      925,89     
Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni - il tasso applicato non potrà mai essere inferiore al tasso minimo c.d. “floor”
     EURO      773,68     

Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della 
legge   sull’usura    n.  108/1996,   relativo   ai  contratti  di 
finanziamento,  può  essere  consultato  in  filiale  e  sul  sito
www.bancadipiacenza.it

SERVIZI ACCESSORI

Assicurazioni

L’art. 28 del decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, come  modificato 
dalla  legge  4  agosto 2017 n. 124,  prevede  che le  banche   se 
condizionano l'erogazione del  mutuo immobiliare  o del credito al 
consumo alla stipula  di  un contratto  di  assicurazione,  ovvero 
qualora l'offerta di un contratto di assicurazione sia connessa  o 
accessoria all'erogazione del mutuo o del credito, sono tenute  ad 
accettare - senza variare le condizioni  offerte per  l'erogazione
del mutuo immobiliare o del credito al consumo - la polizza che il
cliente presenterà o reperirà  sul  mercato,  che  deve   avere  i 
contenuti  minimi corrispondenti a quelli richiesti dalla banca. 
Nel caso in  cui il cliente  sottoscriva   all'atto  della stipula 
del finanziamento una  polizza  proposta  dalla banca,  lo  stesso 
ha  diritto di recedere dalla polizza entro sessanta giorni.
In caso di recesso  dalla  polizza  resta valido ed  efficace   il
contratto di finanziamento.  Ove  la  polizza sia  necessaria  per 
ottenere il finanziamento o per ottenerlo alle condizioni  offerte,
il  cliente   può presentare  in  sostituzione  una polizza  dallo 
stesso   autonomamente  reperita e stipulata,  avente i  contenuti
minimi richiesti.

ALTRE SPESE DA SOSTENERE NON INCLUSE NEL TAEG

DESCRIZIONE VALORE
Tasso di mora Tasso del finanziamento tempo per tempo in vigore
     +         3,000%     

TEMPI DI EROGAZIONE
 
Durata dell'istruttoria 
Il  tempo   massimo di durata dell'istruttoria, cioè il tempo  che
intercorre   tra  la   presentazione  della  documentazione  e  la
stipula del mutuo è pari a 30  giorni lavorativi, salvo  eventuali
ritardi  non  imputabili  alla  Banca  (es. notaio).  
 
Disponibilità dell'importo 
L'importo  da  erogare è  reso disponibile alla sottoscrizione del
contratto.
 
Decorrenza prima rata 
Giorno di erogazione del finanziamento.
 
Valuta di accredito 
Giorno di stipula del contratto di mutuo.

ALTRO

Imposte 
Di legge. Secondo la disciplina fiscale tempo per tempo vigente.

INFORMAZIONI E DOCUMENTI PER LA VERIFICA DEL MERITO DI CREDITO
 
Per consentire al finanziatore di valutare il merito  di  credito,
il cliente deve fornire le  informazioni e  i  documenti  indicati 
entro 15 giorni dalla richiesta.
 
Il credito non può essere concesso se il cliente  non  fornisce le
informazioni e i documenti richiesti: 
- documentazione reddituale e ultima busta paga
- estratto  atto  di  matrimonio  (se  l'acquisto  dell'immobile è
  effettuato da un solo coniuge)
- relazione notarile preliminare (in caso di garanzia ipotecaria)
- atto di provenienza (dell'immobile o del terreno)
- documentazione  catastale:  planimetria   dell'immobile,  visura
  catastale storica
- autorizzazione edilizia con grafici di progetto:
         - permesso di costruire / concessione edilizia
         - denuncia di inizio attività (DIA)
- compromesso (preliminare di compravendita)
 
Ad avvenuta acquisizione  della  sopra  descritta  "documentazione
tecnica" deve  essere  disposta   la  perizia  dell'immobile (in
caso di garanzia ipotecaria),  con sostenimento dei costi a carico 
del cliente.
Per la verifica del merito di credito, il finanziatore  si  avvale
di informazioni ottenute tramite la consultazione di banche dati.

ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA' E RECLAMI
 
Estinzione anticipata 
Il cliente può estinguere anticipatamente in tutto o  in  parte il 
finanziamento senza dover pagare  alcuna penale, compenso od onere 
aggiuntivo.  L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto 
contrattuale  con  la restituzione del capitale  ancora  dovuto  - 
tutto  insieme -  prima della scadenza del mutuo.
 
Portabilità del finanziamento 
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo 
finanziamento  da  un  altro  finanziatore, il  cliente  non  deve 
sostenere   neanche  indirettamente   alcun   costo  (ad   esempio 
commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i 
diritti e le garanzie del vecchio.
 
Tempi massimi di chiusura del rapporto 
Il   rapporto  viene  estinto  entro  10 giorni  lavorativi  dalla
richiesta di estinzione da parte del Cliente.
 
Reclami 
I reclami vanno inviati alla Banca al seguente indirizzo:
Banca di Piacenza
Ufficio Reclami
Via Mazzini 20
29121 Piacenza,
mail: segreteria.generale@bancadipiacenza.it
PEC: bancadipiacenza@bancadipiacenza.legalmail.it
che deve rispondere entro 60 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta o se non  ha  avuto
risposta entro i 60 giorni, può presentare ricorso a:
- Arbitro Bancario Finanziario (ABF). 
  Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
  www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere   presso  tutte   le
  Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca
- Conciliatore Bancario Finanziario. Se sorge una controversia con
  la Banca, il Cliente può attivare una procedura di conciliazione
  che  consiste  nel  tentativo di raggiungere  un accordo con  la
  Banca  grazie all'assistenza di  un  conciliatore  indipendente.
  Per questo  servizio  è  possibile  rivolgersi  al  Conciliatore
  BancarioFinanziario  (Organismo  iscritto  nel  Registro  tenuto
  dal     Ministero   della   Giustizia),   con  sede    a    Roma
  via   delle  Botteghe  Oscure  54,     tel.  06 / 674821,   sito
  internet www.conciliatorebancario.it.

CONSEGUENZE DELL'INADEMPIMENTO PER IL CLIENTE
 
Se il cliente non adempie gli  obblighi  previsti  dal  contratto,
può andare incontro a conseguenze negative. 
Per  esempio,  in  caso  di  ritardo  nel  pagamento  delle   rate 
il finanziatore applica il tasso di mora.
Se   l’inadempimento   è  grave,  il  finanziatore  può  risolvere 
il contratto e  assumere  iniziative  per  soddisfare  il  proprio 
credito. 
Per esempio, se il finanziamento  è garantito  da  un’ipoteca, può 
far vendere l’immobile e soddisfarsi sul ricavato.

LEGENDA
 
Ipoteca Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. L’importo di iscrizione dell’ipoteca è pari al 150% dell’importo del mutuo.
Istruttoria Pratiche e formalità necessarie all’erogazione del mutuo.
Indice di riferimento Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determimare il tasso di interesse.
Perizia Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento “francese” Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l’ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Quota capitale Quota della rata costituita dall’importo del finaziamento restituito.
Quota interessi Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante La somma tra la quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento.
Spread Maggiorazione applicata agli indici di riferimento.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull’ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili.
Tasso di interesse nominale annuo Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. E’ utilizzato per il calcolo del cosiddetto “tasso soglia”, ossia il limite oltre il quale il tasso d’interesse diviene usurario.Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna confrontarlo con il “tasso soglia” riferito ai mutui a tasso fisso oppure con il “tasso soglia” dei mutui a tasso variabile, in vigore nel trimestre in cui il contratto di mutuo è stato stipulato.

10/12/2024 - (Fine prodotto) -

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