FOGLI INFORMATIVI
(ai sensi degli artt. 115 e seguenti D.L.vo n. 385/1993 e delle Disposizioni in materia di Trasparenza della Banca d'Italia)
FIN-POLIZZA FINANZIAMENTO BUSINESS (M021)
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Banca di Piacenza soc.coop. per azioni
Via Mazzini 20 - 29121 - Piacenza
Tel. 0523 542111 - Fax 0523 322870
e-mail: info@bancadipiacenza.it
sito internet: www.bancadipiacenza.it
Iscritta al n. 4389 dell’Albo delle Banche
e al n. A160793 dell’Albo Cooperative
CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO |
Finanziamento destinato alle società/ditte per favorire il
pagamento del premio assicurativo delle polizze sottoscritte di
CNP Assurance Italia "6+PROTETTO FINANZIAMENTO BUSINESS" con le
caratteristiche corrispondenti a quelle del finanziamento a cui la
polizza si riferisce.
Forma tecnica:
MUTUO CHIROGRAFARIO TASSO FISSO (categoria 602 - tipologia 86)
MUTUO CHIROGRAFARIO TASSO VARIABILE (categoria 602 - tipologia 87)
CHE COS'E' IL MUTUO CHIROGRAFARIO |
Con il contratto di mutuo chirografario una somma viene erogata
dalla Banca al Cliente, che si impegna a restituirla maggiorata
degli interessi contrattualmente stabiliti secondo un piano di
ammortamento a tasso variabile, con rate a scadenza concordate.
Il finanziamento può essere assistito da garanzie.
Principali rischi
Finanziamenti a tasso variabile
Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con
cadenze prestabilite, secondo l'andamento di uno o più parametri
di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è
l'aumento imprevedibile e consistente dell'importo delle rate. Il
tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in
linea con l'andamento del mercato e può sostenere eventuali
aumenti dell'importo delle rate.
Indipendentemente dalle variazioni del parametro di riferimento,
il tasso applicato non potrà mai essere inferiore al tasso minimo
(“floor”).
Potranno essere previste specifiche clausole accessorie ai
finanziamenti ("covenants"), con cui il debitore e/o soggetti
terzi si impegnano a non porre in atto determinati
comportamenti che potrebbero accrescere in modo eccessivo il
rischio di default o comunque risultare pregiudizievoli per i
creditori.
CHE COS'E' IL MUTUO CHIROGRAFARIO |
Con il contratto di mutuo chirografario una somma viene erogata
dalla Banca al Cliente, che si impegna a restituirla maggiorata
degli interessi contrattualmente stabiliti secondo un piano di
ammortamento a tasso fisso, con rate a scadenza concordate.
Il finanziamento può essere assistito da garanzie.
Principali rischi
Finanziamenti a tasso fisso
Rimangono fissi per tutta la durata del finanziamento sia il
tasso di interesse, sia l'importo delle singole rate.
Lo svantaggio è di non poter sfruttare eventuali riduzioni dei
tassi di mercato.
Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal
momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli
importi delle singole rate e dell'ammontare complessivo del debito
da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni
di mercato.
Potranno essere previste specifiche clausole accessorie ai
finanziamenti ("covenants"), con cui il debitore e/o soggetti
terzi si impegnano a non porre in atto determinati
comportamenti che potrebbero accrescere in modo eccessivo il
rischio di default o comunque risultare pregiudizievoli per i
creditori.
PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE |
QUANTO PUO' COSTARE IL FINANZIAMENTO
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Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
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è determinato sulla base del calcolo esemplificativo della rata relativa al finanziamento a cui la polizza si riferisce
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VOCI
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Importo massimo finanziabile: pari all'importo del premio assicurativo |
100% |
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Durata massima del finanziamento: corrisponde alla durata del mutuo chirografario a cui si riferisce |
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TASSI
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Il tasso di interesse può essere fisso o variabile come da tipologia del finanziamento erogato. |
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Tasso di mora: tasso del finanziamento tempo per tempo in vigore |
+ 3,000 |
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VOCI
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SPESE
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Spese per la stipula del contratto
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Spese istruttoria |
EURO 0,00 |
Finanziamento con preammortamento: la prima rata di preammortamento decorre dal giorno di erogazione del finanziamento e la prima rata di ammortamento decorre dal termine del periodo di preammortamento. |
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Finanziamento senza preammortamento: la prima rata di ammortamento decorre dal giorno di erogazione del finanziamento |
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Valuta di accredito: 1° giorno lavorativo successivo alla data di sottoscrizione del finanziamento |
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Spese per la gestione del rapporto
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Gestione pratica |
EURO 0,00 |
Spese incasso rata |
EURO 0,00 |
Spese invio documento di sintesi: si rimanda al foglio informativo del conto corrente collegato |
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Spese comunicazione sollecito |
EURO 15,00 |
Compenso estinzione anticipata in percentuale sul capitale residuo |
EURO 0,000 |
PIANO DI AMMORTAMENTO
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Tipo di ammortamento |
FRANCESE |
Tipologia di rata |
COSTANTE |
Periodicità rientro: rate comprensive di capitale e interessi come da piano di rientro accordato |
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Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere
visione del piano ammortamento personalizzato.
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2
della legge sull’usura n. 108/1996, relativo ai contratti di
finanziamento, può essere consultato presso tutti i nostri
sportelli.
Servizio di visure ipocatastali EURO 35,00
Spese per l’eventuale fruizione del servizio di visure
ipocatastali, per singole visure relative ai richiedenti
gli affidamenti ed eventuali garanti
con un massimo di 100,00 Euro
Imposta sostitutiva: di legge.
TEMPI DI EROGAZIONE MUTUI CHIROGRAFARI |
Durata dell'istruttoria
Il tempo massimo di durata dell'istruttoria, cioè il tempo che
intercorre tra la presentazione della documentazione e la stipula
del mutuo è pari a 30 giorni lavorativi, salvo eventuali ritardi
non imputabili alla Banca (es. necessità particolari del Cliente)
o in caso di eventuale richiesta di ulteriore documentazione.
Disponibilità dell'importo
L'importo da erogare è reso disponibile, al termine
dell'istruttoria, dal primo giorno lavorativo successivo alla
data di firma del contratto.
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA', ASSICURAZIONE E RECLAMI |
Estinzione anticipata
L’estinzione totale comporta la chiusura del rapporto
contrattuale con la restituzione del capitale ancora dovuto prima
della scadenza del mutuo.
Per i contratti di mutuo immobiliari stipulati per finalità
diverse dall’acquisto o dalla ristrutturazione di immobili adibiti
ad abitazione od allo svolgimento di attività economica o
professionale, il Cliente può estinguere anticipatamente in tutto
o in parte il mutuo pagando unicamente un compenso onnicomprensivo
stabilito dal contratto.
Tempi massimi di chiusura del rapporto
La Banca si impegna a dar corso all'estinzione anticipata
comunque entro 10 giorni dalla data di richiesta da parte
del Cliente.
Portabilità del finanziamento
Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo
finanziamento da un’altra banca/intermediario, il Cliente non deve
sostenere neanche indirettamente alcun costo (ad esempio
commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i
diritti e le garanzie del vecchio.
Assicurazione
L’art. 28 del decreto legge 24 gennaio 2012 n. 1, come modificato
dalla legge 4 agosto 2017 n. 124, prevede che le banche se
condizionano l'erogazione del mutuo immobiliare o del credito al
consumo alla stipula di un contratto di assicurazione, ovvero
qualora l'offerta di un contratto di assicurazione sia connessa o
accessoria all'erogazione del mutuo o del credito, sono tenute ad
accettare - senza variare le condizioni offerte per l'erogazione
del mutuo immobiliare o del credito al consumo - la polizza che il
cliente presenterà o reperirà sul mercato, che deve avere i
contenuti minimi corrispondenti a quelli richiesti dalla banca.
Nel caso in cui il cliente sottoscriva all'atto della stipula del
finanziamento una polizza proposta dalla banca, lo stesso ha
diritto di recedere dalla polizza entro sessanta giorni. In caso
di recesso dalla polizza resta valido ed efficace il contratto di
finanziamento. Ove la polizza sia necessaria per ottenere il
finanziamento o per ottenerlo alle condizioni offerte, il cliente
può presentare in sostituzione una polizza dallo stesso
autonomamente reperita e stipulata, avente i contenuti minimi
richiesti.
Reclami
I reclami vanno inviati alla Banca al seguente indirizzo:
Banca di Piacenza
Ufficio Reclami
Via Mazzini 20
29121 Piacenza,
mail: segreteria.generale@bancadipiacenza.it
PEC: bancadipiacenza@bancadipiacenza.legalmail.it
che deve rispondere entro 60 giorni dal ricevimento.
Se il Cliente non è soddisfatto della risposta o se non ha avuto
risposta entro i 60 giorni, può presentare ricorso a:
- Arbitro Bancario Finanziario (ABF).
Per sapere come rivolgersi all’Arbitro si può consultare il sito
www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso tutte le
Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca
- Conciliatore BancarioFinanziario. Se sorge una controversia con
la Banca, il Cliente può attivare una procedura di conciliazione
che consiste nel tentativo di raggiungere un accordo con la
Banca grazie all'assistenza di un conciliatore indipendente.
Per questo servizio è possibile rivolgersi al Conciliatore
BancarioFinanziario (Organismo iscritto nel Registro tenuto
dal Ministero della Giustizia), con sede a Roma
via delle Botteghe Oscure 54, tel. 06 / 674821, sito
internet www.conciliatorebancario.it.
Imposta sostitutiva |
Imposta di legge trattenuta all'atto dell'erogazione e applicata sulla somma erogata per i finanziamenti di durata superiore ai 18 mesi |
Istruttoria |
Pratiche e formalità necessarie all’erogazione del mutuo |
Parametro o Indice di riferimento |
Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determimare il tasso di interesse |
Piano di ammortamento |
E’ il piano di rimborso del finanziamento con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi) calcolato al tasso definito nel contratto |
Piano di ammortamento “francese” |
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l’ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta |
Quota capitale |
Quota della rata costituita dall’importo del finaziamento restituito |
Quota interessi |
Quota della rata costituita dagli interessi maturati |
Rata costante |
La somma tra la quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del finanziamento |
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) |
Indica il costo del finanziamento su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e le altre voci di spesa |
Tasso di interesse nominale annuo |
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato |
Tasso di mora |
Maggiorazione del tasso interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate |
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) |
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’Economia e delle Finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario, quindi vietato, bisogna individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia dell'operazione e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore |
09/12/2024 - (Fine prodotto) -
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