LA BANCA DI PIACENZA ADERISCE A RETE CULTURA PIACENZA
«QUANDO SI VALORIZZA IL TERRITORIO, NOI CI SIAMO SEMPRE»
Presentato il progetto promosso da Camera di Commercio, Comune, Diocesi, Fondazione, Provincia e Regione
«Abbiamo prontamente aderito a questo progetto istituzionale di promozione del territorio attraverso la cultura e il linguaggi artistici contemporanei. E non poteva essere diversamente per una banca locale, lunica rimasta a Piacenza, che interpreta nel migliore dei modi una delle filosofie dazione delle banche popolari: il sostegno alla vita sociale e culturale dei territori dinsediamento facendo progressivamente crescere il livello di partnership con le istituzioni locali, consapevoli, non da oggi, che il rapporto con il territorio resta il principale asset di un Istituto come il nostro». Questo il commento della Banca di Piacenza espresso attraverso un comunicato diffuso al termine della conferenza stampa di presentazione del progetto Rete Cultura Piacenza ideato da Camera di Commercio, Comune, Diocesi, Fondazione, Provincia e Regione per promuovere le arti, la conoscenza e il territorio. Istituzioni che per la realizzazione dei singoli eventi vedranno affiancarsi altre realtà del territorio, tra le quali, appunto la Banca di Piacenza «che prosegue la nota dellIstituto di credito di via Mazzini ha con piacere detto di sì concentrandosi, pur ritenendo lodevoli tutte le iniziative proposte, su quelle che più specificatamente si caratterizzano per la spiccata piacentinità, proseguendo così nel solco della tradizione da sempre incarnata nellazione del nostro compianto presidente Corrado Sforza Fogliani».
7.7.23
Da sinistra, Roberto Reggi, Monica Patelli, Mauro Felicori, Katia Tarasconi, mons. Adriano Cevolotto, Filippo Cella, Giuseppe Nenna, Mario Magnelli
L'intervento del presidente della Banca Giuseppe Nenna