Le formelle di Maraini date in comodato dalla Banca di Piacenza
alla Ricci Oddi, collocate in Galleria a ricordo del mecenatismo
del compianto presidente e consigliere Corrado Sforza Fogliani
Sono stati collocati nel corridoio delle sculture della Galleria Ricci Oddi i due rilievi in terracotta di Antonio Maraini (La Scultura e La Pittura) concesse in comodato dalla Banca di Piacenza e consegnate ufficialmente alla Galleria nel corso di un incontro del maggio scorso al PalabancaEventi di via Mazzini. Accanto alle formelle (che la direttrice del museo Lucia Pini considera «un ampliamento di opere esposte rispettoso dellidentità e della qualità della collezione voluta da Giuseppe Ricci Oddi»), i cui supporti sono stati creati su misura dallartigiano Matteo Binelli della M.E.B., sono state apposte due targhe; nella prima si legge: Qui esposte dopo il recupero della Banca di Piacenza a ricordo del mecenatismo illuminato di Corrado Sforza Fogliani, consigliere della Galleria 2001-2022.
Lallestimento è stato visitato dal presidente della Banca Giuseppe Nenna, accolto dalla direttrice dott. Pini, che ha mostrato al presidente alcuni pezzi pregiati della Galleria.
Il presidente del museo Jacopo Veneziani - impossibilitato ad intervenire - ha ringraziato la Banca «che contribuisce tramite questo comodato a riportare allinterno della Ricci Oddi un pezzo della propria storia».
Le due opere non sono altro che gli studi preparatori delle due formelle che ornano lingresso monumentale della Galleria di via San Siro, riportati a Piacenza grazie al presidente Sforza già con lidea di lasciarli al museo affinché le valorizzasse.
13.7.23
La direttrice della Ricci Oddi Lucia Pini con il presidente della Banca Giuseppe Nenna
Le targhe allestite a fianco delle formelle