Limpegno della Banca di Piacenza per sostenere le attività legate ad Expo Milano 2015 è stato costante e significativo. Oltre ad essere stata tra le prime realtà provinciali - fedele alla propria vocazione a sostegno territorio - ad aderire allATS Piacenza per Expo, la nostra Banca ha infatti aumentato il proprio apporto allAssociazione Temporanea di Scopo presieduta da Silvio Ferrari, sostenendo e finanziando direttamente molteplici iniziative. Le ultime, in ordine di tempo, hanno riguardato il progetto Vivaio Giovani Piacentini - che con lapporto dellUniversità Cattolica e del Politecnico ha dato vita ad un gruppo di professionisti under 30, incaricati di supportare con creatività e approccio innovativo le azioni previste nel percorso verso lEsposizione Universale - ed il Concorso di branding indetto dallATS per lindividuazione di un logo e di uno slogan in grado di fungere da biglietto da visita per il nostro territorio ad Expo Milano 2015.
Due importanti progetti, presentati sei mesi fa nellambito di un incontro di avvicinamento allExpo svoltosi alla Galleria dArte Moderna Ricci Oddi, che hanno visto consumarsi il loro atto conclusivo lo scorso 10 aprile a Palazzo Galli dove si è svolta la conferenza di proclamazione dei vincitori del Concorso di branding. Il progetto vincente - realizzato da Emanuela Alseno, Matteo Bonfanti, Chiara Gambi e Michele Vincini - è stato premiato pubblicamente in Piazza Cavalli in occasione della grande Festa di Primavera, dello scorso 12 aprile, organizzata dallATS Piacenza per Expo con il sostegno della nostra Banca.
Lultimo tassello di questo mosaico fatto di design e creatività per lExpo ha preso forma lo scorso 17 aprile alla Sala Ricchetti della nostra Sede Centrale, dove i vincitori del Concorso di branding hanno ricevuto il premio messo in palio dalla nostra Banca e consegnato dal Direttore Generale, Giuseppe Nenna, e dai Vicedirettori Generali, Pietro Coppelli e Mario Crosta.
Un arco a sesto acuto stilizzato sormontato dal merlo ghibellino di Palazzo Gotico - che richiama vagamente il logo della nostra Banca - con il sigillo di uno slogan altamente eloquente: Piacenza oltremura. E lidea che ha permesso ad Emanuela, Matteo, Chiara e Michele di primeggiare al Concorso di branding, idea che rappresenterà il nostro territorio non solo ad Expo Milano 2015 ma anche in futuro.
Dovevamo lavorare su otto elementi indentitari della nostra provincia - hanno detto i vincitori - e analizzando le risposte dei nostri concittadini interpellati su questo argomento ci siamo resi conto che noi piacentini siamo abbastanza chiusi. Così abbiamo pensato allo slogan Piacenza oltremura, inteso come uno stimolo ad allargare i nostri orizzonti e il nostro concetto di ospitalità, ma anche come un invito rivolto ai turisti di oltrepassare le mura per visitare la nostra città e le nostre vallate. Il logo trae ispirazione da Palazzo Gotico, mentre il merlo vuole simboleggiare anche i tanti castelli che impreziosiscono il nostro territorio.
Quattro giovani creativi piacentini con le idee molto chiare, tutti con uno specifico percorso formativo nel curriculum.
Emanuela Alseno si è laureata in Architettura, nella sede piacentina del Politecnico di Milano, dopo il diploma di Maturità al Tramello. Geometra di professione, lavoro che ha iniziato a svolgere prima delluniversità, è appassionata di grafica. Matteo Bonfanti si è laureato in Design del Prodotto Industriale a Milano dopo aver abbandonato, per amore della grafica, la Facoltà di Fisica dellUniversità di Parma. Designer freelance, sogna di aprire un proprio studio di grafica così come Michele Vincini che dopo essersi laureato in Arti Visive allAccademia di Brera, si è appassionato di grafica approfondendo la materia in Inghilterra dove si è formato anche come web designer. Amore dichiarato per la grafica anche da parte di Chiara Gambi che, dopo il Liceo Artistico, si è laureata in Grafica e Design a Milano. Da alcuni mesi lavora nella redazione di Radiocoop occupandosi di comunicazione visiva.