NUOVI LOGHI E NUOVE DENOMINAZIONI
PER PALAZZO GALLI E PALABANCA
«Lavoro di manutenzione per evitare disguidi e facilitare laccesso alle due strutture»
«Questo è un lavoro di manutenzione. Abbiamo creato nuovi loghi e nuove denominazioni pressati dalla necessità di evitare disguidi specie a proposito del Palabanca. Molti cercano il Palabanca e finivano a Palazzo Galli e viceversa». Con queste parole Pietro Boselli ha aperto la conferenza stampa che si è svolta alla Banca di Piacenza per illustrare il piano messo in atto dallIstituto di credito locale per facilitare laccesso del pubblico a questi punti nevralgici della vita cittadina («nomi non presi in considerazione dalla segnaletica pubblica», ha aggiunto il Vicedirettore). In sostanza il Palazzo Galli si chiamerà PalabancaEventi e il Palabanca si chiamerà PalabancaSport. «Chiediamo la collaborazione dei cittadini - ha detto ancora Boselli - e dei mezzi di informazione per raggiungere un risultato di chiarificazione, nellinteresse della nostra comunità». Dopo questa introduzione del Vicedirettore generale - presenti per la Banca anche il direttore generale Angelo Antoniazzi, il condirettore generale Pietro Coppelli e il responsabile di Sede Paolo Marzaroli - Carlo Ponzini ha illustrato, con lausilio di un filmato, come sono nati i nuovi segni grafici che identificheranno dora in avanti le due strutture (in rappresentanza della Gas Sales Bluenergy Volley hanno partecipato il coach Lorenzo Bernardi e Gianpaolo Ultori). «Un logo - ha spiegato larch. Ponzini - deve essere non solo narrativo ma dimmagine e immediato. Quelli che realizzo sono sempre legati allarchitettura, vengono dal cuore e hanno la funzione di fidelizzare le persone esterne ed interne alla Banca. Il punto di partenza dei nuovi loghi è stata larchitettura delle due strutture».
Lincontro con la stampa è stata anche loccasione per presentare i due loghi che caratterizzeranno il grande evento messo in cantiere per il 2022-2023 dalla Banca in occasione della celebrazione dei 500 anni dalla posa della prima pietra della Basilica di Santa Maria di Campagna (ai giornalisti è stato consegnato il ricchissimo programma che abbraccia un intero anno, con centinaia di appuntamenti). Il primo segno grafico - che verrà utilizzato per le manifestazioni non religiose - è stato realizzato da Paolo Guglielmoni, che ne ha illustrato le caratteristiche: «Ho disegnato la cifra 500 in maniera tale che svetti come auspicio che sia un punto di partenza e non darrivo e la Banca, anche se non citata, si identifica con i colori, giallo e blu, che la caratterizzano». Laltro logo - per gli appuntamenti a carattere religioso - è a cura dellarch. Ponzini, che ha puntato sul disegno della Basilica. Padre Secondo Ballati ha infine raccontato il significato dei due loghi tradizionalmente utilizzati da Santa Maria di Campagna: uno ci dice che la chiesa ha il rango di Basilica, laltro che siamo di fronte a un tempio civico di proprietà comunale «che vuol dire - ha osservato padre Ballati - che appartiene alla comunità piacentina e che senzaltro sarà valorizzato da questa nuova iniziativa della Banca, che - sono sicuro - ripeterà i successi (di pubblico, di critica scientifica e di studi) della Salita al Pordenone».
22.11.21