COMUNICATO AI SENSI DELL' ART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Il 30 aprile 2022 si è tenuta l'Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci della Banca di Piacenza.
L'Assemblea in sede ordinaria ha approvato il bilancio dell'esercizio 2021 (certificato dalla Deloitte & Touche s.p.a.) e deliberato di corrispondere ai Signori azionisti un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, di 1 per ciascuna azione in circolazione, pari a quello dellesercizio 2020 corrisposto nel 2021, con la possibilità per ciascun azionista di optare (in alternativa allaccreditamento in conto) per il pagamento in tutto o in parte del dividendo con lassegnazione di azioni della Banca, nel rapporto di unazione ogni cinquanta detenute.
L'Assemblea ha, inoltre, determinato il sovrapprezzo da aggiungere, per l'esercizio in corso, al valore nominale dell'azione, come previsto dall'art. 2528, comma 2, del Codice civile e dall'art. 7 dello Statuto, in 43,10 ed ha confermato il prezzo complessivo di un'azione in 49,10.
LAssemblea ha altresì approvato il documento Politiche di remunerazione della Banca di Piacenza per lesercizio 2022, fissando il compenso da riconoscere agli Amministratori per il 2022 nonché limporto del gettone di presenza.
LAssemblea, tenutasi anche in sede straordinaria, ha approvato la modifica allo Statuto sociale in adeguamento alle Disposizioni di Vigilanza in materia di governo societario e al Decreto del Ministero dellEconomia e delle Finanze n. 169/2020.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA STRAORDINARIA E ORDINARIA DEI SOCI
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio dellesercizio 2021, che chiude con un utile lordo di 21,2 milioni di euro (16,5 milioni di euro nel 2020) e netto di 15,9 milioni di euro (12,3 milioni di euro nel 2020), in crescita di quasi il 30%.
Viene proposto un dividendo di 1,00 euro per azione, pari a quello dellesercizio 2020 corrisposto nel 2021, con la possibilità per ciascun azionista di optare per il pagamento del dividendo in azioni (senza tassazione, a differenza dellincasso del dividendo tassato al 26%), in ragione di 1 azione ogni 50 possedute.
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio entrambi pari al 17,57%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari e al di sopra dei valori normalmente riscontrati nel sistema bancario italiano.
Sul fronte della massa amministrata, si evidenzia come la raccolta diretta da clientela sia passata da 2.731,2 a 2.999,8 milioni di euro con una crescita del 9,83%. La raccolta indiretta è passata da 2.987,7 a 3.165,6 milioni di euro con una variazione positiva del 5,95%, dovuta principalmente ad un aumento della raccolta gestita, incrementata dell8,35% rispetto al 2020.
Il volume degli impieghi alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, si è collocato a 2.062,7 milioni di euro, con un aumento del 6,18% rispetto al 31 dicembre 2020 (1.942,7 milioni di euro), a dimostrazione del continuo sostegno della Banca alle famiglie e imprese del territorio. Nel corso del 2021 sono stati erogati oltre 370 milioni di euro di nuovi finanziamenti. Nello specifico, i prestiti destinati allacquisto della prima casa sono cresciuti del 55,49% rispetto allanno precedente.
Il conto economico ha visto il margine di interesse in aumento rispetto al 2020 (+15,70%), beneficiando degli effetti positivi derivanti dalle operazioni di rifinanziamento a lungo termine in essere con la Banca centrale (TLTRO-III). Le commissioni nette, pari a 42,4 milioni, mostrano una variazione positiva del 4,83%. Il margine dintermediazione si è attestato a 93,4 milioni di euro, sostanzialmente in linea con il 2020.
Il risultato netto della gestione finanziaria chiude in aumento di 8,3 milioni (+11,28% rispetto al 2020), grazie a un minor costo del credito verso la clientela (11,0 milioni di euro di rettifiche di valore a fronte di 18,8 milioni nel 2020). Gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti risultano migliori della media di sistema per quanto riguarda le sofferenze (1,02% - fonte ABI Monthly Outlook: dato al mese di novembre 2021), che sono scese allo 0,43% del totale degli impieghi netti, in calo rispetto allo 0,76% del 2020. Il rapporto dei crediti deteriorati netti sugli impieghi netti si è ridotto al 2,81% (4,24% nel 2020).
I costi operativi presentano un incremento (+4,2 milioni rispetto al 2020), principalmente dovuto allaumento delle spese per il personale (+3,4 milioni di euro), gravate dallo stanziamento di oneri una tantum legati al nuovo Piano di ricambio generazionale promosso dalla Banca nel corso dellanno.
In ulteriore costante progresso anche questanno il numero dei Soci (+ 1,38%) e dei clienti (+2,28%).
La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni informa che, ai fini della determinazione del sovrapprezzo delle azioni da proporre allAssemblea ordinaria dei Soci, si è avvalsa del supporto di un Esperto terzo indipendente, individuato in EY Advisory s.p.a.
Alla luce delle complessive analisi e considerazioni svolte dallEsperto, il Consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre allAssemblea di confermare, per lesercizio 2022, in euro 43,10 il sovrapprezzo da aggiungere al valore nominale dellazione, pari a euro 6.
Piacenza, 29 marzo 2022
COMUNICATO AI SENSI DELL' ART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Il 23 ottobre 2021 si è tenuta l'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Piacenza.
L'Assemblea ha deliberato la distribuzione ai Signori azionisti del dividendo relativo allesercizio 2020 il cui importo era già stato appostato a specifica riserva nella misura unitaria lorda di 1,00 euro ad azione.
LAssemblea, inoltre, ha provveduto a nominare in conseguenza dellimprovvisa scomparsa del Sindaco effettivo rag. Paolo Truffelli la dottoressa Maria Luisa Maini (che già faceva parte del Collegio sindacale in qualità di componente supplente) quale Sindaco effettivo e il dottor Cristiano Guidotti quale Sindaco supplente.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
COMUNICATO AI SENSI DEGLI ARTT. 111 E 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, alla luce delle ultime indicazioni della Banca dItalia del luglio scorso, ha deliberato di proporre allAssemblea la distribuzione del dividendo relativo allesercizio 2020 il cui relativo importo era già stato appostato a specifica riserva nella misura unitaria lorda di 1,00 euro ad azione.
Piacenza, 28 settembre 2021
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati del primo semestre 2021, che chiude con un utile netto di 7,6 milioni di euro, in aumento del 71,3% rispetto al 30 giugno 2020, confermando la capacità di creare valore per i Soci in modo costante nel tempo.
La raccolta complessiva da clientela è cresciuta rispetto a dicembre dello scorso anno superando i 6 miliardi di euro. Allinterno dellaggregato laumento è da riferirsi alla crescita sia della raccolta diretta (pari a 2,9 miliardi) sia di quella indiretta (pari a 3,1 miliardi).
La Banca, come ha sempre fatto nei suoi 85 anni di attività, anche nel primo semestre 2021 adempie allimpegno che si è assunta come banca locale, nel sostegno di famiglie e imprese, contribuendo concretamente alla ripresa dei territori ove la stessa opera. Gli impieghi netti, considerando solo i finanziamenti verso la clientela, si attestano a 1.996,6 milioni di euro (1.942,7 milioni al 31 dicembre 2020, +2,77%). Tale incremento è sostenuto dallespansione, rispetto a giugno 2020, dellerogazione di mutui, che ammontano complessivamente a 218 milioni di euro, pari ad un incremento di circa il 13%. In particolare, i mutui destinati allacquisto della prima casa sono cresciuti del 79,7%. Anche il settore delle imprese manifatturiere ha beneficiato dellappoggio finanziario da parte della Banca, con un aumento delle concessioni di credito. Il settore dellagricoltura vede una crescita di finanziamenti concessi per linnovazione tecnologica e per investimenti di varia natura del 28%.
In relazione alle misure straordinarie previste dai vari decreti del Governo e per dare attuazione alle iniziative suggerite dallABI, la Banca ha continuato anche nel primo semestre di questanno a sostenere imprese e comunità in difficoltà, con moratorie e nuove erogazioni.
La Banca ha inoltre potenziato lattività in tutte le linee di prodotti e servizi, con unattenzione particolare alla qualità del credito. La buona qualità dellattivo è confermata dalla bassa incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi alla clientela (in ulteriore calo rispetto a dicembre 2020 e pari allo 0,61%), così come dal grado di copertura pari all82,05%.
I principali dati economici evidenziano così un andamento positivo del semestre e, a valle di rettifiche di valore per rischio di credito pari a 7,3 milioni di euro, il risultato netto della gestione finanziaria registra un incremento del 15,49% rispetto al 30 giugno 2020.
Confermata la solidità patrimoniale, con un CET1 ratio pari al 18,7%, con un livello di capitale notevolmente superiore, quindi, ai requisiti minimi regolamentari e che si piazza ai livelli più alti del sistema bancario italiano. Molto positivo anche lindicatore che misura il livello di liquidità (LCR 296%), a ulteriore dimostrazione della solidità della Banca.
In costante progresso anche il numero dei Soci (+2,25%) e il numero di conti correnti (+1,94%) rispetto al primo semestre 2020.
Piacenza, 31 agosto 2021
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 110 DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni informa che il Bilancio dellesercizio 2020, approvato dallAssemblea ordinaria dei Soci in data 10 aprile 2021, e la relazione della società di revisione sono stati depositati presso il Registro delle imprese e che gli stessi sono a disposizione del pubblico presso la Sede sociale.
Il Bilancio, unitamente al presente comunicato, è pubblicato sul sito internet della Banca.
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il 10 aprile 2021 si è tenuta l'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Piacenza.
L'Assemblea ha approvato il bilancio dell'esercizio 2020 (certificato dalla Deloitte & Touche s.p.a.) e ha approvato la proposta del Consiglio di amministrazione di rinviare, aderendo così alle indicazioni delle Autorità di vigilanza inviate a tutte le banche italiane, la determinazione sulla distribuzione del dividendo 2020, il cui pagamento avverrà nel rispetto delle prescrizioni della Banca dItalia e così appostando il relativo importo a specifica riserva, dato comunque atto che il risultato netto desercizio consente lattribuzione di un dividendo unitario lordo di 1,00 euro ad azione.
Inoltre, lAssemblea ha deliberato di corrispondere ai Signori azionisti il dividendo relativo allesercizio 2019, già iscritto in bilancio come debiti verso Soci, stabilito ad 1,00 euro per azione, con la possibilità per ciascun azionista di optare (in alternativa allaccreditamento in conto) per il pagamento in tutto o in parte del dividendo con lassegnazione di azioni della Banca, nel rapporto di unazione ogni cinquanta detenute.
Il diritto di scelta potrà essere esercitato da ciascun azionista avente diritto a partire dal 15 aprile e fino al termine improrogabile del 25 maggio, ore 12, contattando la Dipendenza ove il Socio detiene il proprio conto-deposito titoli. Lassegnazione delle azioni della Banca per i Soci che optano per tale modalità avverrà in data 31 maggio, e in pari data verrà posto in pagamento il dividendo in contanti.
L'Assemblea ha, inoltre, determinato il sovrapprezzo da aggiungere, per l'esercizio in corso, al valore nominale dell'azione, come previsto dall'art. 2528, comma 2, del Codice civile e dall'art. 7 dello Statuto, in 43,10 ed ha confermato il prezzo complessivo di un'azione in 49,10.
LAssemblea ha altresì approvato il documento Politiche di remunerazione della Banca di Piacenza per lesercizio 2021, fissando il compenso da riconoscere agli Amministratori per il 2021 nonché limporto del gettone di presenza.
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni informa che, ai fini della determinazione del sovrapprezzo delle azioni da proporre allAssemblea ordinaria dei Soci, si è avvalsa del supporto di un Esperto terzo indipendente, individuato in EY Advisory s.p.a.
Il Consiglio di amministrazione, esaminate le valutazioni effettuate dellEsperto, ha rilevato che, in un anno profondamente caratterizzato dalla crisi, la solidità patrimoniale della Banca è stata ulteriormente rafforzata, così come sono stati incrementati i livelli di copertura del portafoglio creditizio e lincidenza dei crediti deteriorati sul totale degli impieghi è diminuita. La redditività, inoltre, pur con accantonamenti su crediti più che raddoppiati, si è mantenuta su livelli soddisfacenti. Le aspettative sul futuro sono positive, con buone prospettive di ulteriore crescita.
Alla luce delle complessive analisi e considerazioni svolte, Il Consiglio di amministrazione ha deliberato di proporre allAssemblea di confermare, per lesercizio 2021, in euro 43,10 il sovrapprezzo da aggiungere al valore nominale dellazione, pari a euro 6.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio dellesercizio 2020, che chiude con un utile lordo di 16,5 milioni di euro (20,5 milioni di euro nel 2019) e netto di 12,3 milioni di euro (14,3 milioni di euro nel 2019).
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio entrambi pari al 19,05%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari e al di sopra dei valori normalmente riscontrati nel sistema bancario italiano.
Sul fronte della massa amministrata, si registra un forte aumento della raccolta diretta da clientela, passata da 2.506,1 a 2.731,2 milioni di euro con una crescita dell8,98%. La raccolta indiretta è passata da 2.948,4 a 2.987,7 milioni di euro con una variazione positiva dell1,33%, dovuta principalmente ad un aumento della raccolta gestita, incrementata del 2,30% rispetto al 2019.
Il volume degli impieghi alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, si è collocato a 1.942,7 milioni di euro, con un aumento del 5,47% rispetto al 31 dicembre 2019 (1.842,0 milioni di euro). La crescita degli impieghi evidenzia, ancora una volta, il continuo sostegno e la vicinanza alle famiglie e alle piccole-medie imprese del territorio; in particolar modo, nel corso del 2020 la Banca ha concesso finanziamenti a sostegno della liquidità per un importo pari a circa 200 milioni, mentre le domande di moratorie pervenute hanno raggiunto un controvalore di 367 milioni.
Il conto economico ha visto il margine di interesse sostanzialmente in linea rispetto al 2019 (+0,65%). Le commissioni attive, invece, subiscono una leggera flessione rispetto allanno precedente (-1,46%).
Il margine dintermediazione si è attestato a 92,9 milioni di euro (79,6 milioni di euro nel 2019), registrando un aumento del 16,68%. Lincremento è principalmente dovuto al buon risultato conseguito nellattività di negoziazione su strumenti finanziari (+12,0 milioni rispetto al 2019).
Il risultato netto della gestione finanziaria presenta una variazione negativa rispetto allesercizio precedente di 2,2 milioni (-2,84%), a causa di maggiori rettifiche di valore su attività finanziarie (18,8 milioni di euro contro i 3,4 milioni del 2019), effettuate per adeguarsi al mutato contesto economico dovuto agli impatti della pandemia. Gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti sono in linea con la media di sistema. Risultano migliori per quanto riguarda le sofferenze, che sono scese allo 0,76% del totale degli impieghi netti, in calo rispetto allo 0,98% nel 2019 e inferiori allindice del sistema bancario che si attesta al 1,35% (fonte ABI Monthly Outlook: dato al mese di novembre 2020), mentre il rapporto dei crediti deteriorati netti sugli impieghi netti si è ridotto al 4,24% (5,20% nel 2019).
I costi operativi subiscono un incremento di 1,8 milioni di euro rispetto al 2019, principalmente dovuto alla crescita delle spese amministrative (+3,19%), a causa sia dellaumento dei contributi obbligatori ai vari fondi legati alla stabilizzazione del sistema bancario, sia dellacquisto di dispositivi di protezione individuale e spese per sanificazioni dovuti allemergenza sanitaria.
Lutile netto consente la distribuzione di un dividendo di 1,00 euro per azione, il cui pagamento, in linea con lintero sistema, avverrà nel rispetto delle prescrizioni della Banca dItalia.
In ulteriore costante progresso anche questanno il numero dei Soci (+ 2,64%) e dei clienti.
Piacenza, 9 marzo 2021
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati del primo semestre 2020, che chiude con un utile netto di 4,5 milioni di euro, in aumento del 24,2% rispetto allo scorso anno. E così confermato come già nel bilancio trimestrale un andamento positivo, tanto più apprezzabile perchè realizzato nonostante la difficile situazione economica in corso dovuta allemergenza sanitaria, ma non solo allemergenza sanitaria.
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio del 19,4%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari.
La raccolta complessiva da clientela (diretta e indiretta) è cresciuta rispetto a dicembre dello scorso anno superando i 5,5 miliardi di euro. Laumento si riferisce principalmente alla raccolta diretta, mentre la componente indiretta registra un lieve calo rispetto a dicembre, dovuto principalmente al corso dei titoli.
Gli impieghi netti, considerando solo i finanziamenti verso la clientela, ammontano a 1.858,7 milioni di euro (1.842,0 milioni al 31 dicembre 2019; +0,91%), e confermano limmutato sostegno al territorio, in particolare alle famiglie e alle PMI, rafforzato anzi a causa del periodo di difficoltà economica (+20% i mutui erogati nel primo semestre 2020 rispetto allo stesso periodo dellanno precedente). La Banca, infatti, fin dallinizio dellemergenza sanitaria a fine luglio, ha concesso più di 300 milioni di finanziamenti, per oltre 4 mila pratiche. La buona qualità dellattivo è confermata dalla bassa incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi alla clientela, in ulteriore calo rispetto a dicembre 2019 e pari allo 0,94%, così come dal grado di copertura dei crediti deteriorati, complessivamente pari al 52,17% e, rispettivamente, al 72,95% per le sofferenze e al 43,92% per le inadempienze probabili.
I principali dati economici evidenziano un andamento positivo del semestre e, a valle di rettifiche di valore per rischio di credito pari a 12,3 milioni di euro, il risultato netto della gestione finanziaria registra un incremento dell8,92% rispetto al 30 giugno 2019.
In ulteriore costante progresso il numero dei Soci, (+2,94%) e il numero di conti correnti (+2,09%) rispetto al primo semestre 2019.
Piacenza, 25 agosto 2020
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 110 DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni informa che il Bilancio dellesercizio 2019, approvato dallAssemblea ordinaria dei Soci in data 30 maggio 2020 corredato, tra laltro, della Relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione, comprensiva della dichiarazione individuale di carattere non finanziario - e le relazioni della società di revisione sono stati depositati presso il Registro delle imprese e che gli stessi sono a disposizione del pubblico presso la Sede sociale.
Il Bilancio, unitamente al presente comunicato, è pubblicato sul sito internet della Banca.
COMUNICATO AI SENSI DELL' ART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Il 30 maggio 2020 si è tenuta l'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Piacenza.
L'Assemblea ha approvato il Bilancio dell'esercizio 2019 (certificato dalla Deloitte & Touche s.p.a.) e ha accolto la proposta del Consiglio di amministrazione di sospendere la distribuzione del dividendo, stabilito a 1,00 euro per azione, come quello corrisposto nel 2019, aderendo alla raccomandazione della Banca dItalia del 27 marzo 2020 inviata a tutte le banche italiane. Il pagamento dei dividendi potrà avvenire solamente dopo la data del 1 ottobre 2020. Per procedere alla distribuzione dei dividendi, recependo le raccomandazioni anzidette, dovranno continuare a sussistere a tale data - così come esistono alla data odierna - tutti i presupposti di stabilità, ivi inclusi i coefficienti di solidità patrimoniale, e che non siano stati comunicati ulteriori provvedimenti da parte di Banca dItalia ostativi alla distribuzione dei dividendi 2019.
L'Assemblea ha, inoltre, determinato il sovrapprezzo da aggiungere, per l'esercizio in corso, al valore nominale dell'azione, come previsto dall'art. 2528, comma 2, del Codice civile e dall'art. 7 dello Statuto, in 43,10 ed ha confermato il prezzo complessivo di un'azione in 49,10.
LAssemblea ha altresì approvato il documento Politiche di remunerazione della Banca di Piacenza per lesercizio 2020, fissando il compenso da riconoscere agli Amministratori per il 2020 nonché limporto del gettone di presenza.
CONVOCAZIONE DI ASSEMBLEA ORDINARIA DEI SOCI
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio dellesercizio 2019, che chiude con un utile lordo di 20,5 milioni di euro (16,8 nel 2018, in crescita del 22,15%) e netto di 14,3 milioni di euro (14,0 nel 2018, in crescita del 2,12%).
Viene proposto un dividendo di 1,00 euro per azione, pari a quello corrisposto nel 2019, con la possibilità per ciascun azionista di optare per il pagamento del dividendo in azioni (senza tassazione, a differenza dellincasso del dividendo tassato al 26%), in ragione di 1 azione ogni 50 possedute.
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio entrambi pari al 17,8%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari e al di sopra dei valori normalmente riscontrati nel sistema bancario italiano.
Sul fronte della massa amministrata, la raccolta diretta da clientela è passata da 2.276,7 a 2.506,1 milioni di euro con una crescita del 10,08%. La raccolta indiretta è passata da 2.788,7 a 2.948,4 milioni di euro con un aumento del 5,73% dovuto principalmente ad una buona crescita della raccolta gestita, incrementata del 9,02% rispetto al 2018.
Gli impieghi alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, si sono collocati a 1.842,0 milioni di euro e registrano una lieve diminuzione dell1,82% rispetto al 31 dicembre 2018 (1.876,3 milioni di euro).
Gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti sono in linea con la media di sistema, mentre risultano migliori per quanto riguarda le sofferenze nette. Queste ultime, infatti, sono scese sotto la soglia dell1% (0,98% per lesattezza) del totale degli impieghi netti, in calo rispetto all1,32% del 2018 e inferiori allindice del sistema bancario che si attesta all1,70% (fonte ABI Monthly Outlook: dato al mese di novembre 2019).
Il conto economico ha visto una riduzione del margine di interesse rispetto al 2018 (-9,48%), dovuta in parte ai tassi di mercato, che sono ulteriormente diminuiti raggiungendo un nuovo minimo storico, ed in parte alla contenuta domanda di impieghi per investimenti da parte delle aziende. Le commissioni attive, invece, continuano a mostrare un trend positivo e costante nel tempo (+2,59% nel 2019).
Il margine dintermediazione si è attestato a 79,6 milioni di euro, in calo rispetto al precedente esercizio per effetto anche della contrazione degli utili da cessione di attività finanziarie valutate al fair value con impatto sulla redditività, dovuta alla scelta prudenziale di variare il modello di business adottata ad inizio anno.
Il risultato netto della gestione finanziaria beneficia di una minore incidenza delle rettifiche di valore, che hanno registrato complessivamente un miglioramento di 2,3 milioni di euro, dovuto alleffetto combinato di maggiori rettifiche di valore per rischio di credito su finanziamenti (-2,3 milioni di euro) e di maggiori riprese di valore su titoli (+4,6 milioni di euro).
Positivo landamento dei costi operativi che, nellesercizio, hanno registrato un decremento dell11,34%, a testimonianza della particolare attenzione dedicata allefficienza gestionale.
In costante progresso anche questanno il numero dei Soci e dei clienti.
Piacenza, 25 febbraio 2020
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati del primo semestre 2019, che chiude con un utile netto di 3,6 milioni di euro.
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio del 18%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari.
La raccolta complessiva da clientela (diretta e indiretta) è cresciuta rispetto allo scorso anno raggiungendo i 5.764,2 milioni di euro (5.586,5 a fine 2018; +3,18%). Laumento si riferisce tanto alla raccolta diretta, passata da 2.797,8 a 2.841,2 milioni di euro (+1,55%, che sale al +6,47% se si escludono le operazioni di pronti contro termine effettuate sul mercato interbancario con clientela istituzionale), quanto alla componente indiretta, cresciuta da 2.788,7 milioni di euro a 2.923,0 (+4,82%).
Gli impieghi netti, considerando solo i finanziamenti verso la clientela, ammontano a 1.852,6 milioni di euro (1.880,6 milioni al 31 dicembre 2018), che, ancorché in lieve calo, confermano limmutato sostegno al territorio, in particolare alle famiglie (+10,63% i mutui prima casa) e alle PMI. La buona qualità dellattivo è confermata dalla bassa incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi alla clientela, in ulteriore calo rispetto allo scorso anno e pari all1,27%, così come dal grado di copertura dei crediti deteriorati, complessivamente pari al 53,76% e, rispettivamente, al 74,20% per le sofferenze e al 43,26% per le inadempienze probabili.
Il margine di interesse, passato da 23,4 a 20,7 milioni di euro - 11,54%, ha risentito del venir meno del provento straordinario relativo alle operazioni di T-LTRO. Le commissioni nette sono cresciute del 2,60% da 20,3 a 20,8 milioni di euro. Il margine di intermediazione (da 47,8 a 43,2 milioni di euro) è stato negativamente influenzato rispetto al periodo precedente anche dal venir meno dellutile da cessione relativo al portafoglio titoli, in gran parte riclassificato da inizio gennaio al comparto delle attività finanziarie valutate al costo, gestionalmente non preordinato a conseguire proventi da vendita. Prosegue limpegno della Banca nellattività di contenimento dei costi, che ha consentito la riduzione del 6,60% degli oneri amministrativi (da 33,5 a 31,3 milioni di euro).
In ulteriore costante progresso il numero dei Soci, +3,29% rispetto a giugno 2018.
Piacenza, 27 agosto 2019
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 110 DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni informa che il Bilancio dellesercizio 2018, approvato dallAssemblea ordinaria dei soci in data 30 marzo 2019 corredato, tra laltro, della Relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione, comprensiva della dichiarazione individuale di carattere non finanziario - e le relazioni della società di revisione sono stati depositati presso il Registro delle imprese e che gli stessi sono a disposizione del pubblico presso la Sede sociale. Il Bilancio, unitamente al presente comunicato, è pubblicato sul sito internet della Banca.
COMUNICATO AI SENSI DELL' ART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
Il 30 marzo 2019 si è tenuta l'Assemblea ordinaria dei Soci della Banca di Piacenza.
L'Assemblea ha approvato il Bilancio dell'esercizio 2018 (certificato dalla PricewaterhouseCoopers s.p.a.) e deliberato di corrispondere ai Signori azionisti un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, di 1 per ciascuna azione in circolazione, in aumento rispetto a quello corrisposto nel 2018, con la possibilità per ciascun azionista di optare, in alternativa allaccreditamento in conto, per il pagamento del dividendo in tutto o in parte tramite lassegnazione di azioni della Banca, nel rapporto di unazione ogni cinquanta detenute. Da 82 anni, quindi dalla sua nascita, la Banca distribuisce un dividendo ai Soci.
Il diritto di scelta potrà essere esercitato da ciascun azionista avente diritto a partire dall8 aprile e fino al termine improrogabile del 23 aprile, ore 12, presentandosi presso la Dipendenza ove lazionista detiene il proprio conto-deposito titoli. Lassegnazione delle azioni della Banca per i Soci che optano per tale modalità avverrà in data 29 aprile, e in pari data verrà posto in pagamento il dividendo in contanti.
L'Assemblea ha, inoltre, determinato il sovrapprezzo da aggiungere, per l'esercizio in corso, al valore nominale dell'azione, come previsto dall'art. 2528, comma 2, del Codice civile e dall'art. 7 dello Statuto, in 43,10 ed ha confermato il prezzo complessivo di un'azione in 49,10.
LAssemblea ha altresì approvato il documento Politiche di remunerazione della Banca di Piacenza per lesercizio 2019, fissando il compenso da riconoscere agli Amministratori per il 2019 nonché limporto del gettone di presenza. Ha, poi, conferito lincarico per la revisione legale dei conti per gli esercizi 2019/2027 alla società Deloitte & Touche s.p.a.
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato il progetto di bilancio dellesercizio 2018, che chiude con un utile netto di 14,0 milioni di euro (11,1 milioni di euro nel 2017) in crescita del 26,49%.
Viene proposto un dividendo di 1,00 euro per azione, in aumento rispetto a quello corrisposto nel 2018, con la possibilità per ciascun azionista di optare per il pagamento del dividendo in azioni (senza tassazione, a differenza dell'incasso del dividendo tassato al 26%).
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio entrambi pari a 15,3% nella versione c.d.phase-in (13,4% fully-loaded), coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari e al di sopra dei valori normalmente riscontrati nel sistema bancario italiano. Ladozione di un diverso modello di business e la conseguente riclassificazione di parte del portafoglio titoli con decorrenza 1/1/2019 - ha portato ad un benefico effetto sui coefficienti patrimoniali: i valori proforma ricalcolati mostrano un Total Capital Ratio del 17,7% nella versione c.d.phase-in (15,7% fully-loaded).
Sul fronte della massa amministrata, si evidenzia come la raccolta diretta da clientela sia passata da 2.222,2 a 2.276,7 milioni di euro con una crescita del 2,45%. Figurano inoltre 521,1 milioni di euro relativi a pronti contro termine effettuati sul mercato interbancario con clientela istituzionale (non presenti al 31.12.2017). La raccolta indiretta, è passata da 2.877,6 a 2.788,7 milioni di euro con una diminuzione del 3,09% poiché, nonostante una buona crescita della raccolta gestita, i valori di mercato al 31/12, a seguito dei noti cali, hanno portato ad una riduzione dellaggregato complessivo.
Gli impieghi alla clientela, al netto delle rettifiche di valore, si sono collocati a 1.880,6 milioni di euro, e registrano un aumento dell1,69% rispetto al 31 dicembre 2017 (1.849,4 milioni di euro) e del 3,77% rispetto al dato dellanno precedente ricalcolato per tener conto della prima applicazione del principio contabile IFRS 9 in vigore dal 1° gennaio 2018 (1.812,3 milioni di euro). I buoni risultati del 2018 derivano anche da una positiva dinamica nella concessione di mutui (+12,12%).
Gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti sono in linea con la media di sistema, mentre risultano migliori per quanto riguarda le sofferenze. Queste ultime, infatti, rappresentano l1,32% del totale degli impieghi netti, in sensibile calo rispetto al 2,42% nel 2017 e allindice del sistema bancario che si attesta al 2,18% (fonte ABI Monthly Outlook: dato al mese di novembre 2018).
Il conto economico ha visto in aumento sia il margine di interesse, pari a 43,1 milioni di euro (+1,63% rispetto al 2017 riclassificato secondo le nuove voci di bilancio) sia le commissioni attive pari a 41,7 milioni di euro (+3,71%).
Il margine dintermediazione si è attestato a 84,5 milioni di euro, in linea con il precedente esercizio.
Significativo il calo del costo del credito (sceso da 12,4 a 3,7 milioni di euro: -69,88%), che ha beneficiato dellaumentato livello di copertura dei crediti deteriorati (a fine 2018 pari al 54,60%) - derivante dallintroduzione dellIFRS 9 - unitamente ai minori flussi in ingresso tra gli NPL.
Il risultato netto della gestione finanziaria chiude in aumento di 6,8 milioni (+9,38% rispetto al 2017) e ha consentito, sotto il profilo economico, di assorbire sia i maggiori oneri connessi al nuovo Piano di ricambio generazionale (3,8 milioni), sia i maggiori accantonamenti per rischi ed oneri (+1,2 milioni).
In costante progresso il numero dei Soci; a dicembre 2018 la consistenza della compagine sociale faceva registrare un aumento del 4,22% rispetto a fine 2017.
Piacenza, 26 febbraio 2019
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il Consiglio di amministrazione della Banca di Piacenza, riunitosi in data odierna, ha approvato i risultati del primo semestre 2018, che chiude con un utile netto di 5,7 milioni di euro (+5,86% rispetto ai 5,4 milioni dello stesso periodo del 2017).
La solidità patrimoniale dellIstituto è confermata da un CET1 Ratio e da un Total Capital Ratio del 14,64%, coefficienti che si posizionano su valori notevolmente superiori ai requisiti minimi regolamentari.
La raccolta complessiva da clientela (diretta e indiretta) è cresciuta rispetto allo scorso anno raggiungendo i 5.361,7 milioni di euro (5.099,8 a fine 2017; +5,14%). Laumento si riferisce sostanzialmente alla raccolta diretta, passata da 2.222,2 a 2.528,5 milioni di euro, mentre la componente indiretta, pari a 2.833,2 milioni di euro è rimasta pressoché stabile (2.877,6 nel 2017).
Gli impieghi netti verso la clientela, che ammontano a 1.821,9 milioni di euro (1.812,3 milioni al 31 dicembre 2017, post adozione del nuovo principio contabile internazionale IFRS 9 sulla valutazione delle attività finanziarie; +0,52%), confermano il continuo sostegno al territorio con una crescita nelle erogazioni rivolte alle famiglie e alle PMI. Al riguardo si evidenzia un miglioramento di tutti gli indicatori di rischiosità del portafoglio crediti, anche per effetto della prima adozione del principio contabile IFRS 9. La buona qualità dellattivo è confermata dalla bassa incidenza delle sofferenze nette sugli impieghi alla clientela, in ulteriore calo rispetto allo scorso anno e pari all1,69%, così come dal grado di copertura dei crediti deteriorati, complessivamente pari al 57,41% e rispettivamente al 73,20% per le sofferenze e al 47,41% per le inadempienze probabili.
In crescita il margine di interesse (da 22,5 a 23,4 milioni di euro, +4,24%), le commissioni nette (da 19,2 a 20,3 milioni di euro, +5,90%), come pure il margine di intermediazione (da 42,8 a 47,8 milioni di euro, +11,67%). A valle di rettifiche di valore per rischio di credito per 11,1 milioni di euro, il risultato netto della gestione finanziaria è in linea con lanno precedente (36,7 milioni di euro). Stabili i costi operativi pari a 29,5 milioni di euro, a fronte di maggiori contributi per 0,4 milioni di euro al Fondo Nazionale di Risoluzione (delle crisi bancarie).
In ulteriore costante progresso il numero dei Soci, +4,25% rispetto a giugno 2017.
Alla soddisfazione per i risultati raggiunti si accompagna quella per gli ottimi esiti delliniziativa culturale Salita al Pordenone, svoltasi nei mesi scorsi presso la Basilica di S. Maria di Campagna di Piacenza, a dimostrazione della capacità della Banca di produrre valore sia per i Soci, sia per la Comunità.
Piacenza, 28 agosto 2018
COMUNICATO AI SENSI DELLART. 110 DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE E INTEGRAZIONI
La Banca di Piacenza soc. coop. per azioni informa che il Bilancio dellesercizio 2017, approvato dallAssemblea ordinaria dei soci in data 24 marzo 2018 corredato, tra laltro, della Relazione del Consiglio di amministrazione sulla gestione, comprensiva della dichiarazione individuale di carattere non finanziario - e le relazioni della società di revisione sono stati depositati presso il Registro delle imprese e che gli stessi sono a disposizione del pubblico presso la Sede sociale.
Il Bilancio, unitamente al presente comunicato, è pubblicato sul sito internet della Banca.
COMUNICATO AI SENSI DELL' ART. 109 DELLA DELIBERAZIONE CONSOB DEL 14 MAGGIO 1999 N. 11971 E SUCCESSIVE MODIFICHE ED INTEGRAZIONI
Il 24 marzo 2018 si è tenuta l'Assemblea straordinaria e ordinaria dei Soci della Banca di Piacenza.
LAssemblea in sede straordinaria ha approvato la proposta di aumento gratuito del capitale sociale da euro 23.708.040,00 a euro 47.416.080,00, tramite aumento del valore nominale unitario delle azioni da 3,00 a 6,00 con utilizzo di riserve e conseguente modifica allarticolo 7 dello Statuto sociale.
L'Assemblea in sede ordinaria ha approvato il Bilancio dell'esercizio 2017 (certificato dalla PricewaterhouseCoopers s.p.a.) e deliberato di corrispondere ai Signori azionisti un dividendo, al lordo delle ritenute di legge, di 0,95 per ciascuna azione in circolazione (con valuta di accredito 3 aprile 2018).
L'Assemblea ha, inoltre, determinato il sovrapprezzo da aggiungere, per l'esercizio in corso, al valore nominale dell'azione, come previsto dall'art. 2528, comma 2, del Codice civile e dall'art. 7 dello Statuto, in 43,10 ed ha confermato il prezzo complessivo di un'azione in 49,10.
LAssemblea ha altresì approvato il documento Politiche di remunerazione della Banca di Piacenza per lesercizio 2018, fissando il compenso da riconoscere agli Amministratori per il 2018 di importo uguale a quello determinato per lanno precedente, e confermando limporto del gettone di presenza.