ANCHE UNA COPPIA DI GIOVANI SPOSI ALLA SALITA AL PORDENONE
PIU DELLA META DEI VISITATORI ARRIVATI DA FUORI PROVINCIA
Posti sold out fin da ieri. La Banca di Piacenza sta pensando ad una nuova apertura
Ottima affluenza anche per le visite guidate a Palazzo Galli con la prof. Valeria Poli
Anche una coppia di giovani sposi - che si era appena scambiata gli anelli nella basilica di Santa Maria di Campagna - ha potuto ammirare da vicino gli affreschi del Pordenone, approfittando dellapertura straordinaria della Salita in occasione di Invito a Palazzo, giornata promossa dallAssociazione bancaria italiana per dare la possibilità al pubblico di vedere opere darte e capolavori conservati nelle sedi storiche delle banche e delle fondazioni, a cui la Banca di Piacenza ha aderito insieme ad altri 23 Istituti.
Maria Chiara, piacentina, e Michele, di Milano, non si sono fatti spaventare dai cento gradini del camminamento degli artisti e hanno raggiunto la cupola nonostante lo strascico della sposa, cavallerescamente tenuto alzato dal neo marito. Gli sposini hanno ringraziato la Banca, rimanendo sorpresi di tanta bellezza; alluscita, hanno ricevuto in dono il libro strenna 2018 dellIstituto di credito dedicato al Pordenone in Santa Maria di Campagna. La Banca ha deciso, per le prossime aperture a pagamento, lingresso sempre gratuito per gli sposi.
Già sold out fin da ieri, la Salita ha richiamato centinaia di visitatori, più della metà dei quali arrivati da fuori Piacenza grazie agli annunci fatti dalla Banca sul piano nazionale: in tanti da Milano e da Pordenone (dalla città dorigine dellartista friulano che il 23 di ottobre inaugurerà una grande mostra dedicata al pittore dove Piacenza sarà presente, anche una delegazione del Fai), poi da Torino, Bologna e Reggio Emilia. Non è mancato un tocco internazionale per merito di Claudia Vasquez, peruviana, in Italia a frequentare un master in Architettura al Politecnico di Milano.
Per dare la possibilità a coloro - e sono stati parecchi - che non hanno potuto visitare la Salita, la Banca sta valutando di organizzare una nuova apertura (straordinaria e gratuita). La data sarà comunicata non appena decisa. Tra le possibilità, quella di farla coincidere con la giornata (domenica 20 ottobre) dedicata al Gran Ballo del Risorgimento organizzato dallassociazione Archistorica a Palazzo Galli (previste visite guidate a cura di Manrico Bissi, anche nelle sale abitualmente non aperte al pubblico). Un ulteriore sforzo economico da parte della Banca di Piacenza dato che, come noto, levento Salita non beneficia di contributi pubblici né della comunità.
Ottima affluenza anche per le due visite guidate a Palazzo Galli, una al mattino e una al pomeriggio, a cura della prof. Valeria Poli (il Palazzo della Banca di Piacenza era aperto al pubblico dalle 10 alle 19, sempre nellambito della manifestazione Invito a Palazzo, che ha visto più di 100 luoghi visitati in 62 città italiane). La prof. Poli ha condotto i visitatori nelle accoglienti sale spiegando la storia di quella che fu labitazione del Governatore ducale, prima di diventare sede della Federazione italiana dei Consorzi agrari, della Banca Popolare Piacentina (1867) e da ultimo della Banca di Piacenza, che lo ha acquistato nel 1997. Molto ammirati i quadri eccezionalmente esposti nelloccasione (lultimo arrivato nella collezione della Banca, la Natura morta di Arbotori, il capolavoro del Landi La famiglia del marchese Giambattista Landi con autoritratto, Piazzetta delle Grida di Carabain e La Piazza Cavalli di Piacenza di Sebron) e le opere abitualmente collocate a Palazzo Galli: Aminta baciato da Silvia del Piccio, il quadro di Ricchetti In ascolto (ricomposizione con parte autentica), ledizione originale dellAtlas Maior. Ultima tappa della visita, la Galleria della Banca-Spazio Arisi, con i bandi originali della duchessa Maria Luigia datati Piacenza e memorie dellultra ottantennale attività della Banca.
5.10.'19