500 ANN I DI SANTA MARIA DI CAMPAGNA
Papà Raffaele, con quattro dei suoi sei figli
vince la Caccia al tesoro farnesiana della Banca di Piacenza
Squadre velocissime a completare il percorso tra i monumenti cittadini e distanziate di pochissimi minuti
La squadra composta da Raffaele Perazzoli di Piacenza, con quattro dei suoi sei figli (Cecilia, Mattia, Filippo e la piccola Angelica di 6 anni sul seggiolino con papà) ha vinto la Caccia al tesoro farnesiana - organizzata dalla Banca di Piacenza, in collaborazione con lAssociazione Archistorica, nellambito delle Celebrazioni dei 500 anni di Santa Maria di Campagna promosse dalla Comunità francescana e dallIstituto di credito locale - aggiudicandosi lambito tesoro: un Apple iPad 9th generation Wi-Fi 64 giga space grey.
La squadra numero 6 (delle 11 partecipanti, composte, ognuna, da 4 persone) è stata la più veloce (impiegando soli 25 minuti) a percorrere in bicicletta le 7 tappe dedicate ad altrettanti luoghi della Piacenza di età farnesiana, scoperti grazie agli indizi (preparati dallarch. Manrico Bissi) forniti di volta in volta ai concorrenti. Le altre squadre sono comunque arrivate distanziate di pochi minuti. Ma vediamole queste tappe, associate ad altrettanti indovinelli. Tappa 1, Porta Borghetto (Son passaggio, e pur barriera, proteggo la città e mi serro allinimico; mi schiudo agli archi dun ponte antico e di tutte le cinque son lunica intera); tappa 2, Palazzo Farnese (Son io dimora de la gran Margherita, che di Ottavio divenne consorte; ma prima ancor fui castello e forte con mura, porte e sagoma turrita); tappa 3, chiesa di San Fermo (Giacquero qui le spoglie insanguinate de lo duca che fu tiranno e gretto; il PLAC fece strazio del suo petto, ma cavalier Barnaba gli usò pietate); tappa 4, chiesa di San Cristoforo (Son piccolo tempio in angolo posto, ma serbo i colori del pittor di Corte; porto il nome del Santo di schiena forte che su di sé portò Nostro Signore Cristo); tappa 5, Palazzo Landi, sede del Tribunale (Da cinque secoli son Casa di Giustizia, ma il principe Landi vi tenne complotto; bianco è lo portale sul fronte di cotto, da mano dartista scolpito con perizia); tappa 6, monumento ad Alessandro Farnese, piazza Cavalli (Che splenda il Sole o che piova forte, lo Duca conserva il suo sguardo fiero; a passo veloce sul suo destriero egli combatte per lispanica Corte); tappa 7, Palazzo Galli-PalabancaEventi (Fui palazzo di gran nobiltà, e dimora dei conti che fan chicchirichì; sovra il mio fronte stan la C, la A e la P, e i risparmi preservo con gran serietà).
La Caccia al tesoro farnesiana ha preso avvio dal sagrato di Santa Maria di Campagna alle 10 di questa mattina. A dare il benvenuto ai concorrenti, il presidente esecutivo della Banca Corrado Sforza Fogliani, il padre Guardiano dei Frati Minori Secondo Ballati e il presidente dellAssociazione Archistorica Manrico Bissi.
E seguita la premiazione al PalabancaEventi (Sala Panini). Il primo premio è stato consegnato ai vincitori dal condirettore della Banca Pietro Coppelli e dallarch. Bissi. A tutti i partecipanti - che hanno ringraziato la Banca per la simpatica ed istruttiva iniziativa, augurandosi che venga in futuro ripetuta - lIstituto di credito ha riservato due sue pubblicazioni: I capolavori della Ricci Oddi e la guida turistica Camminando per Piacenza.
Il servizio organizzativo della Caccia al tesoro è stato garantito -alla partenza e in ogni luogo delle 7 tappe - da un gruppo di volontari composto da personale della Banca.
11.9.22
Il momento della registrazione delle squadre alla partenza sul sagrato di S. Maria di Campagna
La squadra vincitrice della Caccia al tesoro Farnesiana
L'arrivo alla tappa 6, sotto al cavallo di Alessandro Farnese
Volontari Banca di Piacenza
L'arrivo alla tappa 2, Palazzo Farnese
Manrico Bissi, tra Corrado Sforza Fogliani e Francesca Michelazzi
Pietro Coppelli e Manrico Bissi
I partecipanti alla Caccia al tesoro in Sala Panini
I secondi classificati con i libri della Banca, consegnati a tutti i partecipanti