Banca di Piacenza - Homepage
Salta al menu istituzionale
Salta al menu principale
Salta al contenuto
Salta al menu di sezione
Salta al menu footer
Salta alle informazioni legali
versione: [alto contrasto] [standard] | dimensione carattere: [A] [A+] [A++]
 
  • Chi siamo
  • Dove siamo
  • Contatti
  • Numeri utili
  • About us
  • Info societarie
  • acf consob
  • Sostenibilità
cerca
Cerca nel sito
Dove siamo
  • Servizi online 
    • PCBANK FAMILY
    • PCBANK IMPRESA
    • TEMPOREALE LIGHT
    • TESO WEB
    • Apri ContOnline
 
 
Logo Banca di Piacenza Banca di Piacenza
Logo Facebook
Logo Twitter
Logo Vimeo
Logo Instagram
 
  • prossimi eventi
  • resoconto eventi
  • BANCAflash
  • comunicati, interviste e articoli
 
 

Autunno culturale della Banca di Piacenza
«GLI AFORISMI DI EINAUDI UN TRATTATO DI ECONOMIA APPLICATA LIBRO TRA I PIU’ ORIGINALI DEL PANORAMA EDITORIALE ITALIANO»
Pubblico molto numeroso alla presentazione al PalabancaEventi dell’ultima fatica editoriale di Corrado Sforza Fogliani – L’intervento di Paolo Baldini del Corriere

Sono state necessarie tre sale (Panini, Verdi e Casaroli) per ospitare il numerosissimo pubblico intervenuto alla presentazione - al PalabancaEventi (già Palazzo Galli) - del volume “Luigi Einaudi - Elogio del rigore, aforismi per la patria e i risparmiatori” (Rubbettino editore), ultima fatica editoriale di Corrado Sforza Fogliani. Un appuntamento che ha chiuso il ricco Autunno culturale della Banca di Piacenza. Il libro (prefazione di Ferruccio de Bortoli, già direttore ed editorialista del Corriere della Sera, e postfazione di Roberto Einaudi, nipote dello statista) raccoglie tutti insieme - ed è la prima volta - quelli che oggi chiameremmo tweet che il direttore del Corriere della Sera Luigi Albertini, attraverso il fratello Alberto, chiese a Einaudi (allora quarantenne) di scrivere per esortare i cittadini ad aderire al primo prestito, a cui ne seguirono poi altri cinque, per sostenere lo sforzo bellico della Grande Guerra. Gli aforismi sono 263, sono stati pubblicati dal quotidiano milanese tra il 1915 e il 1920 e “ci fanno conoscere - scrive il curatore Sforza Fogliani nel volume - un Einaudi risoluto e deciso, convinto assertore del necessario rigore e della condanna dei consumi superflui (e sarà questo, d’altra parte, che guiderà Einaudi anche nel secondo dopoguerra così da permettergli - da governatore della Banca d’Italia e da vicepresidente del Consiglio dei Ministri prima ancora che da Presidente della Repubblica - di porre le basi di quello che sarà “il miracolo economico” dei mitici anni ‘50/’60)”. «“Elogio del rigore” - ha osservato Paolo Baldini del Corsera, che ha presentato la pubblicazione in dialogo con Sforza - è uno dei libri più originali del panorama editoriale italiano recente, perché riassume la grande capacità filosofica ed economica di Einaudi e sottolinea la passione liberale del suo autore. Questa raccolta di aforismi è poi un insieme di intuizioni molto utili anche oggi, in pratica un trattato di economia applicata. Un testo importante - ha aggiunto il dott. Baldini - che nasce dalla potenza editoriale dell’archivio del Corriere e dal lavoro di Giampiero Mattacchini che ha tirato fuori tutte le pillole di saggezza di Einaudi pubblicate in quei cinque anni». «L’unico merito che mi attribuisco - ha detto l’avv. Sforza - è quello di aver pensato di raccogliere tutti insieme questi tweet che prima erano solo stati pubblicati qua e là, ma soprattutto pochissimi di loro, così che se ne percepiva il valore ma non che monumento al patriottismo ed economico siano insieme». Al termine, agli intervenuti è stata distribuita copia della pubblicazione.

29.11.’21

  • Cookie Settings
  • Trasparenza
  • Privacy
  • RECLAMI, RICORSI E CONCILIAZIONE
  • SICUREZZA ON LINE
  • Scheda di opinione
  •  Mappa del sito
Logo Banca di Piacenza Disponibile su AppGallery  Disponibile su Google Play  Disponibile su App Store
Video
Banca di Piacenza soc. coop. per azioni
Sede centrale e Direzione generale Via Mazzini, 20 - 29121 Piacenza
P. IVA 00144060332
© Tutti i diritti riservati - Libera la riproduzione, citando la fonte
 
Torna all'inizio