Bèll e Bon Festival, sapori e tradizioni piacentine in vetrina sul Facsal grazie al sostegno della Banca

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Bèll e Bon Festival, sapori e tradizioni piacentine
in vetrina sul Facsal grazie al sostegno della Banca

Weekend all’insegna dei sapori della nostra terra quello che andrà in scena sabato 20 e domenica 21 settembre sul Facsal. Bèll e Bon, così è stato battezzato questo nuovo festival, dove non ci sarà solo buon cibo e buon vino (rigorosamente piacentini) ma anche musica, arte e tradizioni. Organizzato da Anvein social club (Matteo Castignoli della Trattoria dell’Angelo e Lorenzo Aramini della Digital Marketing) con il supporto della Confesercenti, il patrocinio di Comune di Piacenza e Camera di Commercio dell’Emilia e con la Banca di Piacenza nelle vesti di main sponsor.
Il Festival è stato presentato nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta nella Sala Consiglio di Palazzo Mercanti alla presenza dell’assessore al Commercio e Marketing territoriale Simone Fornasari, al direttore della Confesercenti Fabrizio Samuelli, agli organizzatori Matteo Castignoli e Lorenzo Aramini, a Pietro Boselli, vicedirettore generale della Banca di Piacenza. Sono intervenuti anche i rappresentanti di altre aziende sponsor e il giornalista Giorgio Lambri, “art director” di questa prima edizione di Bèll e Bon.
Saranno presenti una sessantina di stand, tra i quali anche quello della Banca. Il vicedirettore Boselli ha evidenziato come l’Istituto di credito «non potesse mancare a un appuntamento che promuove le tradizioni e le eccellenze piacentine dando lustro a un territorio del quale la Banca si sente un tutt’uno. Una bella idea che deve avere un seguito anche nei prossimi anni».
IL PROGRAMMA - Apertura ufficiale sabato 20 settembre alle 10; a seguire Colazione Benefica a sostegno della Casa di Iris. Dalle 11 alle 12 l’incontro “La storia delle vecchie osterie”, con Giuseppe Romagnoli (Accademia della cucina piacentina) e Roberto Belli; coordina il giornalista Giorgio Lambri. Dalle 12 alle 13 Luca Pandelli parlerà di “Curiosità sulla cucina piacentina”. Dalle 15 alle 17 show cooking. Dalle 17 alle 18,30 spazio allo sport con le “Vecchie glorie dello sport piacentino”. Dalle 18,30 via alla musica e al teatro con “Aperihouse piacentino”, una commedia della Famiglia Piasinteina e poi ancora musica con Radio Goat e dj Francesco Vaccari.
Domenica 21 settembre. Alle 9,30 corso di tonificazione e zumba a cura della palestra Le Club. Poi colazione piacentina e dalle 11,30 entrerà in scena Radio Sound che animerà la giornata con intrattenimento e musica fino alle 19. Alle 12 il “Pranzo della domenica”, progetto organizzato da Anci e dai ministeri della Cultura e dell’Agricoltura per sostenere la candidatura a patrimonio dell’Unesco della Cucina italiana, progetto a cui il Comune di Piacenza ha aderito allestendo all’interno del Bèll e Bon Festival una tavolata con 100 coperti e ricavato in favore della Casa di Iris. Alle 14,30 la gara di briscola sempre a sostegno dell’hospice piacentino. Poi ancora lo spettacolo dello show cooking. Dopo l’incontro “Piacenza terra che ci piace”, ancora musica e in chiusura il concerto dei Deja Vu, alle 21.

17.9.’25

Bèll e Bon Festival, sapori e tradizioni piacentine in vetrina sul Facsal grazie al sostegno della B

Fabrizio Samuelli, Lorenzo Aramini, Matteo Castignoli, Simone Fornasari, Pietro Boselli

 

Bèll e Bon Festival, sapori e tradizioni piacentine in vetrina sul Facsal grazie al sostegno della B

I partecipanti alla conferenza stampa di presentazione di Bèll e Bon