Donazione di ottomila libri alla Passerini Landi
La Banca copre le spese di catalogazione del Fondo Mackay
Nell’operazione donazione alla biblioteca Passerini Landi dei volumi appartenenti al fondo Charles Mackay è entrata anche la Banca di Piacenza, con la concessione di un contributo di 7.800 euro al Comune per la catalogazione dei circa 8mila libri che saranno sistemati sugli scaffali della Sala dei filosofi della Biblioteca stessa. Si tratta di una parte della dotazione libraria privata dell’insegnante scozzese quasi ottantenne che vive da diversi decenni nella nostra città, dove è molto conosciuto per la sua attività di docente d’inglese svolta all’Oxford Institute e all’English Language Institute. Ora, dà lezioni ai figli degli amici, ricordando sempre che «un buon docente deve trasmettere la passione per la sua materia, senza rinunciare ad essere esigente».
Mister Mackay ha deciso di rinunciare parzialmente alla sua ponderosa collezione donandola alla città che lo ha accolto («meravigliosamente», ricorda) una cinquantina di anni fa, nella speranza che dopo di lui anche altri abbiano la possibilità di amare e consultare questi volumi (libri d’arte e d’architettura, cataloghi di mostre nazionali e internazionali, guide di diversi Paesi e città ricordi dei suoi numerosi viaggi).
Nell’era digitale, commuove apprendere che c’è ancora qualcuno che ama talmente i libri cartacei, che prima di consultarne uno di pregio ogni volta si va a lavare le mani.
L’assessore alla Cultura del Comune di Piacenza Jonathan Papamarenghi - che è stato relatore della delibera con la quale la Giunta Comunale ha accettato la donazione - ha ringraziato il prof. Mackay per lo splendido regalo e la nostra Banca, che ha deciso di coprire le spese di catalogazione.