IL CORPO SANITARIO ITALIANO CANDIDATO AL PREMIO NOBEL PER LA PACE

IL CORPO SANITARIO ITALIANO
CANDIDATO AL PREMIO NOBEL PER LA PACE

Piacenza, città tra le più colpite dalla pandemia Covid-19, quale “Capitale mondiale di costruzione di pace”, insieme con la Fondazione Gorbachev Italian Branch, l’Associazione Nazionale Alpini, la Diocesi di Piacenza e Bobbio, la Banca di Piacenza, la Fondazione di Piacenza e Vigevano e altre istituzioni culturali e artistiche del nostro territorio e di Milano ARD & NT Institute Accademia di Belle Arti di Brera e Politecnico, unite nel dolore e nel ricordo per le vittime, l’ematologo-oncologo Luigi Cavanna, prestigioso testimonial, il Prof. Avv. Mauro Paladini proponente, si sono unite nella mission di candidare al Premio Nobel per la Pace il Corpo Sanitario Italiano.

L’essenza immaginifica dell’iniziativa è rappresentata dall’opera d’arte di Franco Scepi “dal Buio alla Luce” che lo storico dell’arte Marco Eugenio di Giandomenico considera di grande valore simbolico per trasformare il dolore in memoria.