IMU 2022 E TARI

La legge n. 160 del 2019 ha ridisciplinato la normativa riguardante l’Imposta municipale propria (IMU) abolendo l’Imposta unica comunale (IUC) con l’eliminazione del Tributo per i servizi indivisibili (TASI), mantenendo invece l’Imposta municipale propria (IMU) e la Tassa sui Rifiuti (TARI).
In considerazione della modifica della normativa relativa all’esenzione IMU per l’abitazione principale disposta con l’art. 5-decies, d.l. n. 146/2021, come convertito in legge, “nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale o in Comuni diversi, le agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile, scelto dai componenti del nucleo familiare”.
A seguito di tale novella, quindi, i contribuenti interessati dovranno scegliere l’immobile da considerare abitazione principale e, in base a questa loro scelta, procedere al versamento dell’IMU per l’immobile escluso, ricordandosi poi di comunicare con la “dichiarazione IMU” tale scelta a entrambi i Comuni interessati entro il 30 giugno 2023.

TARI