SEMAFORO ROSSO PER LE SOFFERENZE. SEMAFORO VERDE, INVECE, PER LA BANCA DI PIACENZA.

Il Sole 24 Ore 25.3.'17

Sopra, la lista delle banche italiane con il più alto tasso di Npl in rapporto al patrimonio pubblicata da 24ore sabato 27 marzo u.s..
I dati riportati si riferiscono allo studio sui bilanci bancari del 2015 (quasi 500 banche) del sistema italiano, condotto di recente dall’Ufficio Studi di Mediobanca. Dallo studio in questione emerge che sono ben 114 gli istituti di credito (1 su 5) in cui il peso dei crediti malati è tale da far accendere più di un semaforo rosso. In quelle 114 banche, infatti, gli Npl netti superano il valore del patrimonio netto tangibile. Si sta parlando nientedimeno che del cosiddetto Texas ratio, ossia dell’indice che contribuisce a rappresentare la solidità patrimoniale di una banca. Il Texas ratio è dato dal rapporto tra i crediti deteriorati lordi e la somma del patrimonio (al netto di avviamento e attività materiali) più gli accantonamenti su crediti. In sostanza, valuta la capacità di una banca di sostenere il peso dei propri crediti non performanti. Se inferiore al 100%, significa che il patrimonio è ampiamente sufficiente a fronteggiare i rischi derivanti dalla gestione dei crediti deteriorati. Quando supera il 100%, invece, la banca scricchiola e occorre intervenire per evitare grossi guai.
La Banca di Piacenza non figura in questa lista: il rapporto tra crediti deteriorati netti e patrimonio tangibile era, nel 2015, del 47,3%, ampiamente al di sotto della soglia di rischio.